Il Forum dei Giovani e i parcheggi sul Laceno
09.03.2011, Articolo di Giulio Tammaro
I TANTI DUBBI E LE DOMANDE SU UNA QUESTIONE CHE PRESENTA TANTE ANORMALITÀ.
Mi scuso anticipatamente con gli amici di Palazzo Tenta se utilizzo il sito del circolo, per portare all’attenzione dei nostri concittadini, una questione che all’apparenza potrà sembrare di carattere personale, anche se in realtà riguarda tanti giovani bagnolesi, ma bisogna ammetterlo, il sito è uno dei pochi mezzi d’informazione presenti nella nostra Bagnoli.
Il caso in questione riguarda la gestione dei parcheggi sul Laceno, affidati dall’ amministrazione comunale al Forum dei Giovani di Bagnoli Irpino.
Prima di passare alle motivazioni che hanno scaturito queste poche righe è bene fare un riepilogo della questione. Lo scorso mese di dicembre l’amministrazione comunale con delibera di giunta ha stabilito l’affidamento dei parcheggi in località Laceno, per la stagione invernale, al Forum dei Giovani di Bagnoli Irpino. Il direttivo dell’associazione, avuto l’incarico, ha deciso di raccogliere verbalmente le adesioni di giovani bagnolesi disposti ad effettuare il servizio e ha iniziato a svolgere l’incarico affidatogli .
Mi si potrà obbiettare che è tutto nella regola e non si intravedono delle irregolarità, e invece è qui che iniziano le anomalie. Mi spiego: il direttivo del Forum dei Giovani, ad adesioni acquisite ed in nome di una strana turnazione, ha deciso di contattare soltanto un numero ristretto di aderenti, ignorando praticamente gli altri. Chi scrive ad esempio ha comunicato la propria disponibilità, direttamente al presidente dell’associazione, ma nella arco di questi due mesi non è stato mai contattato da nessuno dei responsabili del servizio. Altri amici hanno avuto invece l’onore di lavorare un paio di giornate. Ora i miei interrogativi sono: è possibile che alcuni vengono chiamati sistematicamente mentre altri vengono praticamente ignorati? Quali sono i criteri che il Forum attua per stabilire chi deve essere contattato? È possibile che sono trascorsi oltre sessanta giorni e il mio turno ancora non è arrivato? Perché le adesioni sono state raccolte verbalmente, e non, come accaduto in occasione della sagra della castagna, affiggendo un manifesto con i recapiti telefonici degli incaricati alla raccolta delle adesioni? Chi scrive non ne fa principalmente una questione economica, perché in fondo sono al massimo pochi giorni di lavoro, con tutto il rispetto non cambiano la vita, ma di principio, in quanto sentitosi preso in giro. Preso in giro soprattutto dall’amico presidente, che appena ricevuto l’incarico aveva promesso mari e monti. E permettetemi ma credo che l’obbiettivo finale dell’amministrazione, nel deliberare questa scelta, oltre a quello di ricavare fondi per l’ente Comune, credo era anche quello di far lavorare, anche se solo per pochi giorni, e far guadagnare qualche “spicciolo” ai tanti giovani bagnolesi, disoccupati o precari, e non solo a qualcuno.
Spero che dopo queste poche righe qualcuno si degni, spero il presidente in persona, di dare delle risposte alle mie domande, che faccia luce su questa sgradevole situazione che si è andata a creare e che si permetta almeno in quest’ultimo periodo di far partecipare tutti coloro che hanno dato la disponibilità.
IL BELLO CHE QUALCHE PARCHEGGIATORE HA GIA’ IL SUO LAVORO SETTIMANALE SI SA CHI MANGIA PER TRE E CHI RIMANE DIGIUNO