Laceno, non solo soldi della Regione. Ci sono 8mila Idee da mettere in campo
20.02.2018, L’opinione (di Luca Vollono)
Se la stazione sciistica del Laceno riapre, rendetevi conto che sarà una cattedrale nel deserto. Se riapre così come era, e cioè con una formula ormai superata e datata di 30 anni, non va da nessuna parte, non ci sarà mai sviluppo senza un SERIO investimento. Non parlo di soldi regionali (visto che voi non parlate d’altro) ma mi riferisco sopratutto alla normale manutenzione della località, di investimenti pubblici COMUNALI, in modo da attrarre anche possibili investimenti privati.
Arredo urbano, illuminazione pubblica a led e con pannelli solari, attrezzature sportive, piste ciclabili, down-hill, escursionismo, trekking, pesca, PULIZIA delle rive del lago, marciapiedi, sistema automatizzato dei parcheggi, trasporto pubblico intermodale, rifacimento della segnaletica stradale orizzontale e di quella verticale, Display informativi, Mappe, portale Internet ufficiale, possibilità di convenzioni, portale di prenotazioni on-line, BANCOMAT, portale ufficiale della stazione sciistica, organizzazione eventi, ritiri sportivi, wi-fi pubblici, cartellonistica, SPOT televisivi, valorizzazione delle risorse storiche esistenti, introduzione di una tassa di soggiorno turistica per sovvenzionare la pulizia delle strade (che se la richiedete cosi´come sta la località penso i tre turisti vi tirano le vacche dietro)….ancora attrazioni attira-turisti..penso ad una scritta enorme LACENO illuminata dove i turisti possono fare le Foto, penso a luci scenografiche colorate tra gli alberi, bandiere all’entrata della località, cartelloni indicanti i nomi delle montagne, magari fatti anche con il BRAILLE in modo che anche gli ipovedenti possano “vedere” quanto è´ bello il paesaggio….cartelloni in INGLESE!
Ci sono 8mila Idee da mettere in campo, anche low-budget, possibile mai che voi pensiate solo ai soldi della Regione???? Ma possibile che non vi freghi assolutamente nulla di nulla???
In attesa di poter fare tutto quanto possa essere utile per questa Montagna Irpina caratterizzata da una serie di singolari Altopiani Tettono-Carsici, mi viene da PROPORRE,( per dare un minimo di continuità alla fruizione della vista in cima alla Raiamagra e non solo, con possibilità anche di uso delle PISTE per DISCESE con sci nei periodi innevati), UNA CONVENZIONE con l’Eliporto di PONTECAGNANO(SA) capace di dare la possibilità di VOLI con ELICOTTERO e con frequenze tali da assicurare una significativa presenza turistica e al contempo una potenzialità di esperienze di volo in quota da non sottovalutare nel contesto orografico dei Monti Picentini e della mitica, Dolomitica ACCELLICA, a quattro passi, e con la vista subito a SW, dei Monti MAI, con il singolare Pizzo San Michele in bella presenza nell’insieme che va dai Monti del PARTENIO ai Monti LATTARI della Penisola Amalfitano-Sorrentina.
Distinti saluti.
Angelo CAPONE