23.12.2017, A cura di Giulio Tammaro (da “Fuori dalla Rete” – Novembre 2017, Anno XI, n.5)

Riparte dalla Prima Categoria l’avventura calcistica dell’ASD Vincenzo Nigro Bagnoli. Il sodalizio bagnolese dopo aver vinto il campionato di Seconda Categoria ed essersi aggiudicato anche la coppa disciplina ci tiene a ben figurare anche in questa serie. Tante le novità e le sorprese: alcuni addii eccellenti, l’arrivo di diversi ragazzi che già hanno giocato e vinto questo campionato, la “scomparsa” della seconda squadra che lo scorso anno ha disputato il campionato di Terza Categoria, ma anche tante certezze, in particolare il settore giovanile fiore all’occhiello del club bagnolese che anche quest’anno sarà presente con ben cinque squadre nei rispettivi campionati provinciali di categoria. Quale occasione migliore quindi per farci una chiacchierata con il presidente Iuppa, al timone del club da cinque anni, per provare a fare un quadro generale della situazione e provare a  capire quali sono gli obbiettivi che la società sportiva bagnolese si propone per questo campionato.

P.S. Analoga intervista era stata proposta anche al Presidente dell’Usd Bagnoli Irpino Salvatore Marano che gentilmente ha declinato l’invito.

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Presidente Iuppa finalmente in Prima Categoria, l’ASD V. Nigro al quarto tentativo ha raggiunto l’obiettivo vincendo il campionato e aggiudicandosi anche la coppa disciplina, soddisfatto?

Certo, come non esserlo dopo un anno pieno di gioie che ci ha visti protagonisti dall’inizio alla fine. Dobbiamo ringraziare tutti i ragazzi della rosa e i due mister che ci hanno permesso il salto di categoria e la vittoria comunque prestigiosa di una coppa disciplina che ormai mancava da un po’ di anni. E’ stata lunga la rincorsa per arrivare alla Prima Categoria ma durante questi quattro anni avevamo la sensazione che era alla nostra portata ed era li che volevamo portare il Bagnoli perché la seconda categoria la sentivamo un pò stretta per le ambizioni e le qualità dei ragazzi in rosa. Negli anni precedenti forse la sorte ci ha girato le spalle ma quest’anno è andato tutto per il verso giusto e ne siamo soddisfatti.

Sensazioni, emozioni cosa ha provato il 13 maggio scorso al termine della gara con il Valle Avellino che ha sancito la vittoria del campionato?

E’ difficile da spiegare l’emozione provata, solo le persone che vivono le cose in prima persona e con un ruolo attivo in una associazione o una società possono capire ciò che si prova quando si centra un obiettivo. Diciamo che dentro di me ho ripercorso con la mente tutti questi quattro anni di presidenza dal primo giorno che sono stato eletto fino alla soddisfazione di quel 13 Maggio, non dimenticando comunque anche i momenti difficili come le finali perse con il Prata e il San Potito, e poi da lì è stato tutto un susseguirsi di emozioni quel giorno.

L’ ASD V. Nigro è stata protagonista del mercato estivo, in sede di calciomercato avete condotto una campagna acquisti stellare terminata con l’ingaggio di molti forestieri a cui si sono aggiunti i ritorni di Danilo Santoriello e Francesco Di Mauro. Qual è l’obiettivo per la stagione appena iniziata?

L’obiettivo è far bene così come abbiamo fatto in Seconda Categoria, non abbiamo degli obiettivi prestabiliti come magari avevamo negli anni addietro, siamo una squadra nuova con molti acquisti che devono inserirsi nel contesto e cercare l’amalgama in campo con i ragazzi dello zoccolo duro. Gli acquisti andavano fatti visto che in molti hanno sposato altri progetti sportivi, ma le idee erano già chiare in società su come muoverci sul mercato perché facendo il salto di categoria era normale prendere dei ragazzi che già conoscevano questo campionato e con determinate qualità tecniche. Siamo soddisfatti della rosa che abbiamo messo a disposizione di mister Corrado di meglio era quasi impossibile fare ora bisogna solo aspettare le prime partite ufficiali per vedere dove possiamo arrivare. Spero che la popolazione bagnolese ci sia da sostegno venendo a sostenere la squadra durante i weekend perché i ragazzi ne hanno bisogno per poter cercare di dire la loro anche in questa categoria.

Tanti arrivi ma anche diversi addii, su tutti quello di mister Domenico Chieffo che dopo quattro anni nella doppia veste di allenatore/giocatore ha deciso di accettare la panchina dell’ A.C. Nusco. Cosa è successo il tandem con mister Corrado non ha funzionato?

Ha funzionato ed anche bene altrimenti difficilmente saremmo in Prima Categoria ma al termine del  campionato ogni persona fa un bilancio dell’anno appena trascorso e tira le somme. Come in ogni buona famiglia a volte ci sono divergenze dovute a vari aspetti e cosi può capitare anche in una squadra di calcio ma con questo ci terrei a precisare che con mister Chieffo ci lega un’amicizia sincera e una stima reciproca che va oltre il calcio. A fine anno si è deciso di intraprendere strade diverse per vari motivi che sappiamo noi e lui ma i rapporti a differenza di altri addii del passato sono rimasti buonissimi, anzi, colgo l’opportunità per fare un grande in bocca al lupo a lui e a tutti i ragazzi che ci hanno lasciato quest’anno perché siamo rimasti legati a ognuno di loro.

Altra novità, dopo appena una stagione “scompare” l’ ASD Vincenzo Nigro B, iscritta lo scorso anno al campionato di terza categoria. Gli scarsi risultati hanno determinato tale decisione o c’è dell’altro?

Questo argomento merita più di quattro righe ma cerco di essere quanto più breve possibile.

Tengo a precisare che la non iscrizione della squadra B alla Terza Categoria non è una questione di risultati, l’anno scorso anche perdendo la maggior parte delle partite ci siamo divertiti a stare tutti insieme e formare un bel gruppo, la motivazione sta nel numero sempre più carente di ragazzi che hanno voglia di fare sport e prendere un impegno dall’inizio alla fine. Credo che lo stesso problema l’abbia avuto anche l’altra squadra di Bagnoli per formare una rosa numericamente sufficiente per svolgere un campionato di Terza visto che noi stessi abbiamo dato diversi cartellini di ragazzi che avevamo l’anno scorso. A Bagnoli purtroppo come ci ripetiamo da anni nel nostro direttivo non si può fare un progetto spalmato su più anni perché ragazzi ce ne sono sempre meno (chi va all’università, chi trova un lavoro per fortuna, chi non ha più voglia di giocare a calcio) e così facendo per una società come la nostra nascono sempre più difficoltà e bisogna ricominciare ogni anno da zero. Con un minor numero di ragazzi e due società sul territorio poi è ancor peggio perché va a finire che nessuna delle due società può rendere al meglio e ritrovarsi con un numero di ragazzi in rosa non sufficiente per affrontare un campionato che inizia a Ottobre/Novembre e conclude a Maggio inoltrato. Queste sono le motivazioni principali che ci hanno portato a non iscrivere la squadra B quest’anno anche se la voglia di continuare nel percorso iniziato lo scorso anno e migliorarlo c’era. Questo è anche uno dei motivi che ci spinge a non cercar divisione e magari ritornare con un unica società in un paese piccolo come Bagnoli.

Passiamo al settore giovanile, quante squadre iscriverete e a quali campionati?

Per quanto concerne il settore giovanile a cui va tutto il nostro riguardo e supporto iscriveremo cinque squadre che sono: Primi Calci, Piccoli Amici, Pulcini, Esordienti e Giovanissimi.

Siamo soddisfatti del settore giovanile che da anni cerca di far crescere e far divertire quanti più ragazzi possibili, è una grande emozione per tutti noi vedere i ragazzi felici con il pallone tra i piedi. Da due anni partecipiamo alle fasi finali del torneo e questo è un segno che il lavoro svolto dagli allenatori è buono e dà buoni frutti per la crescita dei ragazzi. Il nostro ringraziamento come ogni anno è rivolto a persone come Aniello Ieronfantico, Aniello Chieffo, Roberto Celli, Salvatore Branca, Eusebio Marano, Enrico Nigro e Gerardo Branca che durante il tempo libero si mettono a disposizione della società sportiva e dei ragazzi stessi e che cercano di metterli nelle migliori condizioni per far si di vedere in loro una crescita di anno in anno. Come ogni anno mettiamo a disposizione il campetto di calcetto e la palestra adiacente grazie al supporto del Comune e dell’Istituto Comprensivo. Colgo l’opportunità anche per ringraziare tutti gli sponsor dell’anno scorso che ci hanno dato una grande mano in ogni nostra attività e ringraziamo in anticipo quelli che la daranno a per la nuova stagione che sta per iniziare.

Ultima domanda. Oltre alla stagione calcistica avete altre iniziative in programma?

Ce ne sono alcune che abbiamo già organizzato e mi riferisco alla  sagra della castagna dove  per il terzo anno consecutivo siamo stati presenti con uno stand gastronomico e altre che invece stiamo organizzando. Su queste ultime vi aggiorneremo man mano tramite la nostra pagina ufficiale di facebook a cui vi invito di mettere un mi piace.