05.10.2017, Articolo di previsione meteo (di Michele Gatta)

La stagione autunnale ormai ha fatto il suo ingresso. Statisticamente  è il periodo in cui si hanno le maggiori precipitazioni. Quest’anno sono particolarmente attese visto la carenza idrica che attanaglia diverse località della nostra penisola.

Purtroppo all’orizzonte (parliamo di tempistiche da breve-medio termine) non si vedono sblocchi particolari che lasciano pensare ad una inversione di tendenza.

In compenso avremo dell’instabilità nella giornata di venerdì 6 ottobre. Infatti dal pomeriggio un impulso veloce, proveniente dal nord-atlantico, interesserà le regioni del medio adriatico. Dalla serata il maltempo avrà raggiunto il sud-Italia. Ci attendiamo  delle precipitazioni anche temporalesche. Non prevediamo particolari accumuli precipitativi visto che già nella giornata di sabato 7 ottobre subentrerà un evidente miglioramento del tempo.

Sull’appennino abruzzese e su quello marchigiano sono previste delle nevicate già intorno ai 1500 metri.

La caratteristica  di questo veloce peggioramento si manifesterà soprattutto nelle temperature che subiranno una forte diminuzione.

Infatti nella giornata di sabato 7 ottobre agirà il grecale, vento freddo che spirerà soprattutto sulle regioni adriatiche e su quelle meridionali. Si attenuerà solo dalla giornata di domenica 8 ottobre quando nelle prime ore mattutine toccheremo il picco maggiore del freddo.

In molte località le temperature minime scenderanno abbondantemente sotto i 10°.

Quando dovremo aspettare ancora per vedere le sospirate piogge?

E per la prima parte della sagra delle castagne e del tartufo, che si svolgerà a Bagnoli Irpino il 21 e 22 ottobre, cosa dobbiamo aspettarci sotto il profilo meteorologico?

Sono sicuramente queste le domande che interessano la comunità di Bagnoli Irpino. Il meteo è sicuramente l’elemento decisivo che condiziona la manifestazione. Dal prossimo aggiornamento, con una rubrica esclusiva, curata con vari step previsionali, valuteremo le manovre atmosferiche che dovrebbero affermarsi proprio nella prima parte della sagra di Bagnoli Irpino.

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01.10.2017, Articolo di previsione meteo (di Michele Gatta)

In vista un periodo estremamente variabile

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Il mese di settembre chiude come primo mese dell”anno con un leggero sotto media termico. Le piogge, soprattutto nella prima parte, hanno sopperito solo in parte alle problematiche legate ad un semestre caldo che ha portato pochissime precipitazioni.

La situazione meteorologica vede l’Italia interessata da diversi giorni da correnti orientali che non hanno portato fenomeni significativi.

Intanto un campo di alte pressioni prova a spostarsi verso il mediterraneo centrale e la nostra penisola. Il tentativo sembra riuscire per qualche giorno. Prima però avremo un veloce passaggio di un impulso perturbato diretto verso i Balcani che porterà solo della variabilità nelle zone adriatiche.

Da metà settimana il tempo migliorerà ulteriormente e anche le temperature aumenteranno su tutto il territorio italiano. Ma all’orizzonte, e parliamo del prossimo fine settimana, l’alta pressione sembra ritornare verso l’ovest europeo.

Questa manovra potrebbe favorire un afflusso di correnti relativamente fredde per l’Italia. Nei prossimi giorni seguiremo questa evoluzione che potrebbe essere propedeutica ad un successivo e più intenso afflusso freddo verso l’Europa. Una evoluzione che abbiamo avuto modo di anticipare diversi giorni fa, e che seguiremo con attenzione.

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18.09.2017, Articolo di previsione meteo (di Michele Gatta)

Un po’ di piogge e variabilità. Poi un nuovo peggioramento?

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L’Italia in questa prima metà del mese è stata interessata da tre episodi  di tempo perturbato. Abbiamo avuto piogge, vento, intensi temporali e diversi nubifragi. Quindi un settembre decisamente autunnale con le piogge che in diverse zone del nostro territorio hanno in parte compensato un deficit idrico che si era accumulato da diversi mesi.

Ora, tanto per cambiare, assisteremo anche ad una forte diminuzione delle temperature. Addirittura andremo abbondantemente sotto le medie della stagione soprattutto al nord-Italia e su tutte le regioni adriatiche.

Ma che tempo dobbiamo aspettarci nei prossimi giorni?

Nella giornata di lunedì  18 settembre abbiamo assistito ad un peggioramento del tempo soprattutto al nord-Italia. Fra martedì 19 e mercoledì 20 settembre le piogge andranno ad interessare le regioni centro-meridionali. Sull’appennino centrale le precipitazioni assumeranno carattere nevoso già intorno ai 2000 metri. Le temperature diminuiranno sensibilmente.

Da giovedì 21 settembre, fin verso il fine settimana, un cuneo di alta pressione porterà un progressivo miglioramento su tutta la penisola. Il tempo comunque si presenterà estremamente variabile, con squarci di sereno intervallati da addensamenti che solo sporadicamente potrebbero portare qualche isolato e debole fenomeno.

Nei giorni successivi un campo di alta pressione, che è visto formarsi sulla penisola scandinava, favorirà un afflusso di correnti mediamente dai settori orientali europei. I modelli fanno intravedere lo sviluppo di una nuova depressione sul mediterraneo centro-occidentale.

Questa eventualità potrebbe realizzarsi nell’ultima settimana di settembre e gli sviluppi sulla nostra penisola sono tutti da verificare nei prossimi giorni. Molto probabilmente la fine del mese di settembre potrebbe favorire una nuova fase perturbata sull’Italia. Ipotesi che va seguita con attenzione.