06.01.2011, Ottopagine (Emma Barbaro)

Confcommercio. Presentato il progetto “Educational Tour”: dal 10 al 12 gennaio 25 operatori e giornalisti russi in provincia.

L’Irpinia riparte dal turismo. E’ la sfida lanciata con l’Educational Tour, iniziativa di promozione del territorio messa in campo da Federalberghi con cui la nostra provincia guarda ai tour operator stranieri, in particolare alla Russia. Presenti ieri, nella sala conferenze della Confcommercio, Luciano Colucci e Gerardo Stabile, rispettivamente coordinatore e presidente del gruppo provinciale di Federalberghi, Loredana Conti, Presidente dell’Ept, Giovannantonio Puopolo, managing director della Sunland, Agostino Della Gatta, coordinatore di Irpinia Turismo e l’assessore provinciale al Turismo Raffaele Landi. Non è di certo la prima volta che si parla del turismo in Irpina come di un settore in via di sviluppo, ma, stavolta, stando in particolare alle parole di Puopolo, si potrebbe appendere il cartello “work in progress” per i progetti in campo e i canali di finanziamento a disposizione. «Il nostro progetto», precisa il managing director della Sunland, «permetterà alla provincia di Avellino di sfruttare positivamente l’attuale crisi economica per rinascere da risorse già presenti sul territorio in grado di guidare un processo di crescita proiettato nel medio-lungo termine».

Da lunedì 10 fino a mercoledì 12 gennaio saranno presenti sul nostro territorio 25 tra tour operator e giornalisti russi per visitare i luoghi più suggestivi e provare i sapori più imprevedibili delle tradizioni locali.

«E’ una scommessa che ci consentirà di crescere sui mercati esteri e di promuovere la nostra Irpinia in nuove realtà», è la mission indicata dagli esponenti di Federalberghi. Il programma punta soprattutto sul settore enogastronomico, considerato un sicuro cavallo di battaglia su cui puntare per il successo, passando attraverso le prestigiose cantine dei “Feudi di San Gregorio”, Taurasi e le produzioni Mastroberardino con degustazione dei piatti tipici delle diverse zona visitate. Spazio anche alle bellezze storico-culturali di Ariano, Paternopoli, Gesualdo, del Laceno e di Nusco. Il filo rosso dell’iniziativa è il nuovo portale www.irpiniaturismo.it ideato da Della Gatta.

«Il web è diventato uno strumento di promozione fondamentale che, per una provincia piccola e ancora poco nota come la nostra, può fare la differenza e veicolarci in tempo molto più rapidi. E’ chiaro che occorre che tutte le parti in campo facciano la loro parte fino in fondo. Questo progetto rappresenta un banco di prova fondamentale».

Un’iniziativa sicuramente ambiziosa quella proposta da Federalberghi che, sotto certi aspetti, ha il sapore dell’esordio per la nostra provincia in ambito turistico. «Esordio che sicuramente non può essere sufficiente se non equamente supportato da servizi migliori per quanto riguarda le strutture alberghiere. Per poter parlare di turismo in Irpinia – precisa Puopolo – bisogna promuovere le professionalità artistiche, senza dimenticarsi che gli alberghi devono essere organizzati al meglio e perfezionato l’arredo urbano. Non possiamo permetterci di sbagliare: il napolicentrismo ci penalizza, ma non è possibile nascondersi dietro a un dito. Ecco perchè necessario il supporto delle istituzioni». In prima linea la Provincia.

«Questa può essere un’occasione per incentivare il territorio concentrandosi sui suoi punti di forza, su una “montagna che guarda al mare”», rilancia l’assessore Landi in pieno accordo con ciò che viene considerato un «serio programma di sviluppo».