12.08.2017, L’iniziativa

E’ in uscita domenica 13 agosto “FUORI DALLA RETE”, il 4° numero 2017 del giornale di informazione ed approfondimento del Circolo socio-culturale “Palazzo Tenta 39″. La distribuzione, riservata agli associati, avverrà in Piazza Leonardo Di Capua a Bagnoli Irpino a partire dalle ore 10:00.

I soci impossibilitati a ritirare la copia, potranno ottenere (su richiesta) la spedizione del bollettino al proprio domicilio o l’invio in formato elettronico al proprio indirizzo e-mail.

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Alcune anticipazioni

Edizione voluminosa e qualitativa del giornale con ben 28 pagine (record per la rivisita) e il debutto di 7 nuovi editorialisti:  Clotilde Meloro, Lucia Santoriello, Daiana Bruno, Zaira Varallo, Antonio Caruso, Giulio Tammaro (di Bruno)  e Andrea Maglio. A colori la copertina.

Tante le notizie e gli articoli di approfondimento. Il tema dominante del giornale è la crisi del settore turistico sull’altopiano del Laceno, dopo le note vicende che hanno riguardato la chiusura delle seggiovie e di altre importanti attività. PT39 aveva, per l’occasione, predisposto un questionario al quale avrebbero dovuto cimentarsi gli operatori turistici di Bagnoli e del Laceno. Finora si è registrata una scarsa adesione all’iniziativa: hanno risposto al questionario soltanto 2 operatori (Gerardo Vivolo di Lacenolandia e Antonello Marano della tipografia DE.MA) ai quali va aggiunta una breve riflessione sul tema di Daiana Bruno titolare dell’esercizio Un Posto Carino. Si confida (siamo degli inguaribili ottimisti) che possano pervenire altre risposte al questionario,  che ovviamente andranno pubblicate sul prossimo numero del giornale e/o sul sito web.

Sull’argomento “Crack Laceno?” intervengono anche Federico Lenzi con un approfondito editoriale in prima pagina e  Mimmo Nigro che prova a scuotere gli imprenditori locali invitandoli  a “…non piangersi addosso”. Andrea Maglio, ragazzo di Avellino innamorato del Laceno, si augura che questo incantevole luogo non faccia la fine di Marsia, piccola località invernale (un tempo gloriosa) nel comune di Tagliacozzo (AQ). Tante, però,  le coincidenze, le analogie, le similitudini  …. . Sul tema della crisi interviene anche Giovanni Nigro con la sua rubrica “C’è chi dice che …” mettendo il dito in particolare nella piaga delle INVIDIE.

Il crollo della castanicoltura, principale fonte di reddito per il nostro paese, viene affrontato con un articolo molto ben strutturato da Giulio Tammaro (omonimo cugino del presidente di PT39), che dimostra al suo debutto talento e competenza.

“C’è chi dice che viaggiare non è visitare nuovi luoghi sconosciuti, ma talvolta è visitare gli stessi luoghi con nuovi occhi…”  Ed è proprio quanto ha fatto Rocco Dell’Osso, al quale la massima ha ispirato l’articolo: “Florete flores” – Un pezzo di San Domenico sconosciuto anche ai Bagnolesi” . Da non perdere!

Mai banali e sempre gradevoli da leggere gli articoli di Ernesto Dell’Angelo ’66: “Simmo ro Sud” è il suo ultimo editoriale. “Il Cafone” è invece il titolo del nuovo racconto di Antonio Cella. Tanti i lettori che amano immergersi nella lettura delle storie magistralmente descritte da questo autore.

Shock in my town: inflessione a margine di una rumorosa marginalità è il titolo dell’ editoriale a firma di Alejandro Di Giovanni che,  ricordando le polemiche seguite al suo ultimo articolo, rivela: “…il distacco tra la realtà e la percezione che il bagnolese ha di questa e di se stesso, è più abissale di quanto non credessi…”. Lettura impegnativa! Ma ne vale la fatica …

Il prof. Luciano Arciuolo fa il necrologio al socialismo europeo che oggi rincorre su alcune tematiche sociali, inspiegabilmente, le destre. Mancando seri e credibili riferimenti politici a sinistra, consiglia di dedicarsi alla lettura di un buon libro.

L’angolo della poesia è quasi interamente dedicato al compianto parroco don Remigio Maria Iandoli, nel ventennale della sua scomparsa. Da non perdere la “cantica” scritta dall’ ing. Nello Memoli e dedicata interamente al direttore del giornalino Michele Gatta.

Oltre alle due interviste agli imprenditori bagnolesi, di cui si è già detto, in questo numero del giornale vi è una terza conversazione realizzata da Mimmo Nigro con il  dott.  Giuseppe Preziuso (Lo Scienziatiello), il quale segnala interessanti novità e opportunità di lavoro per i giovani con il recente decreto Sud.

Le “quote rosa”  trattano argomenti assai diversi tra loro: Clotilde Meloro ci parla del mondo della moda, Lucia Santoriello scrive del nostra pianeta e ci ricorda che “…L’uomo è la specie più folle: venera un Dio invisibile e distrugge una Natura visibile…”. Zaira Varallo rivolgendosi ai giovani irpini prova a spiegare l’importanza ed il significato della manifestazione “Lo Spontz Fest” ideato da Vinicio Capossela. Infine Paola Gerola scrive degli incendi al sud Italia.

E ancora: l’editoriale di Daniele Marano  e le rubriche: “Fettine dalla Cinemacelleria” a firma Antonio Caruso, gli “Appunti di meteorologia” di Michele Gatta,  “InfoIrpinia” di Francesco Celli e “Documenti storici”.

Impaginazione e grafica a cura di Giulio Tammaro. Stampa: tipografia DE.MA. di Eusebio Marano.

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