11.08.2017, La commemorazione

Nel quattrocentesimo della sua nascita il Circolo socio-culturale “Leonardo Di Capua” di Bagnoli Irpino ha dedicato una lapide all’illustre concittadino “…sommo per l’ingegno e fulgido esempio per tutte le generazioni future”. La targa, posizionata in prossimità della sua casa natia, tra la Torre dell’Orologio in via Garibaldi e l’inizio di Vico Carpine, così recita: In questa casa il 10 agosto 1617 nacque LEONARDO DI CAPUA, insigne medico scienziato filosofo. Contro ogni forma di dogmatismo affermò il primato del libero pensiero. In occasione del IV centenario della nascita il Circolo culturale di Bagnoli Irpino pose “

Cerimonia suggestiva e dall’enorme significato culturale e identitario. Il corteo è partito dalla sede del Circolo in Piazza ed è proseguito fino alla Fontana del Gavitone. A precedere le autorità il gonfalone del Comune e la banda Musicale “Bagnoli 2000”. Presenti, tra gli altri, Valentino Chieffo presidente del Circolo promotore dell’iniziativa, il cultore di storia locale ing. Michelino Nigro, il sindaco di Bagnoli Filippo Nigro (insieme a diversi consiglieri comunali), il parroco don Stefano Dell’Angelo.

Nell’introduzione e nell’intervento finale l’ing. Michelino Nigro, nel ricordare lo spessore culturale di Leonardo Di Capua, esorta Bagnoli e i bagnolesi ad avere un sussulto, ad uscire dal torpore di questi anni e a credere in una nuova rinascita per questo paese.

Il presidente del Circolo sociale Valentino Chieffo è molto più stringato nel suo saluto, si limita in particolare a ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile questa manifestazione commemorativa, su tutti il Comune di Bagnoli, la Pro Loco ed il Consorzio Turistico.

Molto più articolato l’intervento del Sindaco Filippo Nigro: «Bagnoli è un Comune di grande storia culturale e civile dove emergono uomini di spessore, tra cui spicca quello di Leonardo Di Capua … La sua fama di medico, scienziato e letterato ha valicato i confini della nostra terra… Il Circolo sociale, che porta il suo nome vanta il merito di aver organizzato due convegni in suo nome, uno a Bagnoli e l’altro a Napoli nel 1995, nel trecentesimo anno dalla sua morte, e pubblicato una monografia di grande valore sul Di Capua scritta da Gabriele Reppucci… Leonardo Di Capua ha precorso i tempi, ha anticipato la storia… E’ stato grande anche perché è stato un uomo libero e di animo aperto… Noi gli rendiamo omaggio e lo additiamo ad esempio di uomo colto, di studioso appassionato e di innovatore profondo».

Scoperta la targa commemorativa, la cerimonia si chiude con la benedizione del parroco don Stefano Dell’Angelo, con l’inno di Mameli eseguito dalla banda musicale  “Bagnoli 2000” e con un lungo e commosso applauso dei cittadini presenti. (mn)

LE FOTO

(di Vincenzo Grieco, alias Robben Bombolo)