Laceno, maxi ordinanze di rimozione e demolizione
20.07.2017, Il Quotidiano del Sud
Costruzioni abusive sull’altipiano. Coinvolti un maneggio e un camping in prossimità delle seggiovie.
Il Comune di Bagnoli Irpino ha emanato due ordinanze di ripristino dello stato dei luoghi contro numerose opere abusive scoperte dal Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale e Forestale dei carabinieri circa a metà giugno.
Nel mirino delle forze dell’Ordine e, di conseguenza, visti i verbali di sopralluogo, del responsabile dell’Ufficio Tecnico Ciriaco Lanzillo, alcune costruzioni all’interno di un maneggio e di un campeggio presenti sul famoso altipiano.
Per quanto riguarda il primo, i militari hanno rilevato due costruzioni abitate e separate , rispettivamente adibite a cucina e camera da letto.
Sul secondo, invece, le constatazioni dei presunti abusi sono state molto più numerose. E riguardanti, in particolare, 26 casette in legno, di dimensioni varie, ma non oltre i 30-35 metri quadrati, con coperture varie, tutte risultate già affittate dai gestori.
A mancare, nullaosta e pareri sia da parte degli enti preposti ai vincoli ambientali, che in merito al deposito delle strutture al Genio Civile con tanto di relativo collaudo statico. Le superfici in questione, infatti, sempre a leggere i provvedimenti del responsabile del servizio, ricadono in area sottoposta a tutela per vincoli ambientali e paesaggistici, tra cui anche Zps e Sic.
Da qui l’ordine alla demolizione o alla rimozione delle opere. In caso di mancato ottemperanza, l’amministrazione si riserva di rientrare anche in possesso delle aree, concesse per convenzione alla società che gestisce la stazione sciistica.