06.07.2017, Rubrica InfoIrpinia di Francesco Celli (da “Fuori dalla Rete” – Giugno 2017, Anno XI, n.3)

L’edizione 2017 riparte alla grande nel segno di Francesco De Sanctis e dell’Avellino-Rocchetta.

La prima tappa dell’edizione 2017 non ha tradito le aspettative: Info Irpinia ha raccolto 250 persone, con pullman e con mezzi propri che, partite da Avellino e da altri luoghi, hanno raggiunto la stazione di Sanzano-Occhino (Conza della Campania) lo scorso 21 maggio. Nonostante il tempo incerto, tutti i partecipanti hanno imboccato la strada verso la stazione ferroviaria dove però – a causa di un acquazzone – non è stato possibile iniziare il viaggio del treno umano fino alla stazione di Morra de Sanctis. Repentinamente gli organizzatori hanno modificato il programma della giornata deviando verso Materdomini, in visita al santuario di San Gerardo a Maiella, dove Pietro Mitrione – presidente dell’Associazione In_Loco_Motivi – ha ricevuto da Francesco Celli la tessera socio di Info Irpinia.

Per la giornata, oltre ad In_loco_motivi, si sono ritrovate insieme tante belle realtà: i Leoni Rossi del Vespaclub da Grottaminarda; Lucie, una studentessa francese che ha deciso di dedicare anche la tesi di dottorato all’Irpinia, dopo averlo già fatto per quella di laurea; le professoresse dell’istituto alberghiero di Avellino; giornalisti come Andrea Fantucchio (Ottopagine), Vinia Lasala (Irpinia Tv) e Gianluca Amatucci (Più Enne); esponenti del comitato Salviamo la Valle del Sabato a partire dal presidente Franco Mazza e tanti altri studenti, appassionati e sognatori. Una famiglia che si allarga sempre di più, costituendo già di per sé una vera e propria rivoluzione culturale per questa terra. L’intervento di apertura di Francesco Celli, Presidente di Info Irpinia, ha subito ricordato che Estate in Irpinia 2017 è dedicata ad Agostino Della Gatta ed a Clara De Simone, un amico ed una socia di Info Irpinia che sono stati grandi sognatori per questa terra e che non saranno mai dimenticati da questi giovani.

Dopo l’ottimo pranzo con l’immancabile baccalà, nella suggestiva tenuta de Il cigno blu di Morra, le condizioni meteo hanno finalmente premiato la pazienza e la costanza del gruppo, consentendo loro il raggiungimento della stazione di Morra. Grazie all’opera di pulizia del percorso ferroviario lungo i binari – operata dai soci Giuseppe Colella, Roberto De Lisio, Alessio Gallo, dall’amico Alì e dal presidente Francesco Celli – la stazione è stata così simbolicamente (ri)conquistata da questo grande gruppo di sognatori. Nella speranza che la politica si decida presto a riconoscere il grande valore storico e paesaggistico dell’Avellino-Rocchetta.

Il resto della giornata è proseguito secondo i piani con la visita, insieme alla Pro Loco, all’incantevole borgo di Morra, sede natale di Francesco de Sanctis di cui si celebra il bicentenario della nascita. Dopo la visita di Palazzo Molinari, si è tenuto lo stimolante convegno con il prof. Toni Iermano che ha messo in evidenza i valori della libertà e del progresso nel pensiero e nell’operato politico di De Sanctis. Infine, dopo aver risposto al primo quiz per il premio di tappa con domande sulla giornata e sul territorio, novità dell’edizione di quest’anno, si è fatto ritorno a casa, ma con tutti già pronti per la prossima tappa del 18 giugno, che vedrà protagonisti Montefusco e Montefalcione!

Sono tutti invitati naturalmente! Per informazioni e prenotazioni basta scrivere ad infoirpinia@gmail.com o chiamare al 320/0272502 (Francesco Celli).

LOCANDINA