07.01.2011, di Michele Gatta (articolo tratto da “Fuori dalla Rete”, anno IV n.1)

Siamo arrivati a fine anno e un bilancio dell’attività dell’associazione lo riteniamo utile. L’anno 2010 ha visto rinnovare le cariche che, come da statuto, vanno fatte ogni due anni.  Abbiamo realizzato 4 conferenze tematiche e 2 presentazioni di libri di amici bagnolesi, entrambi accompagnati da una vasta partecipazione di gente. Il rilancio del giornalino, attraverso 6 edizioni, ci ha permesso di far conoscere firme autorevoli che costantemente ci hanno fornito materiale di discussione e che ci hanno fatto rivedere documenti storici che purtroppo restano nascosti negli archivi personali di tanta gente.  Purtroppo è venuto a mancare l’aspetto “ricreativo” nell’attività dell’associazione.

Qui è il caso di aprire una pagina poco positiva della nostra realtà bagnolese. Era indispensabile aggregare forze nuove allo scopo di rendere fattibile varie iniziative, che pure erano state calendarizzate. Abbiamo tentato, invano, di sensibilizzare la gente a dare una mano in tal senso. Purtroppo non ci siamo riusciti. Ma sarà un nostro impegno cercare di ottenere risultati migliori nel prossimo anno. Nello stesso tempo non va dimenticato che la presenza del “gruppo giovani” con il neonato “forum giovanile“, entrambi sempre presenti in varie organizzazioni da loro proposte, hanno di fatto privato alla nostra associazione di un bel gruppo di giovani  già impegnato nelle proprie associazioni.

Probabilmente il percorso tracciato dall’associazione fin dall’inizio della sua creazione, indirizzato verso l’aspetto prioristicamente culturale, non ha favorito lo sviluppo nelle realtà più giovanili presenti nel paese. Se consideriamo che parte dei soci impegnati all’interno dell’associazione hanno preferito defilarsi, non ci resta che prenderne atto e intraprendere un percorso rivolto soprattutto al mondo giovanile e con lo stesso creare le condizioni per una collaborazione nelle iniziative per il prossimo anno. Dopo tre anni di attività, l’associazione “Palazzotenta39” è sempre pronta a dare un suo contributo per discussioni e confronti anche con gli attuali amministratori, il tutto per rafforzare idee e progetti che ci verranno proposti.

Noi siamo convinti che tutte le associazioni presenti in Bagnoli debbano farsi carico di una maggiore partecipazione nella discussione di argomenti importanti che vengono presi dai nostri amministratori. Una vera associazione culturale non può limitare la propria esistenza a semplici apparizioni. L’interesse del paese viene sempre prima del “particolare”. In un articolo presente nel giornalino siamo stati invitati a prendere atto di una divisione culturale presente nel paese. Noi abbiamo sempre percorso un sentiero dove la democrazia doveva essere garantita a tutta la popolazione. La linea editoriale scelta dal nostro sito web non ha fatto mai mancare la suddetta prerogativa. Un altro conto è comportarsi diversamente con atti difficilmente valutabili e sicuramente non richiesti. Evidentemente l’associazione dovrà riflettere maggiormente sulle realtà locali che purtroppo non riescono proprio a elevarsi. A conclusione del presente editoriale mi preme ringraziare tutti coloro che ci hanno dato una mano in questo primo anno di mia presidenza. Un saluto e un augurio va a tutti i soci dell’associazione, ai quali chiediamo, nel limite delle loro possibilità, un piccolo impegno in più verso la vita dell’associazione.