24.05.2017, Il Quotidiano del Sud

Settimana decisiva per la questione seggiovie del Laceno? A dare uno sguardo alle puntate precedenti pare proprio di sì. La società Giannoni, ricordiamo, in alcune delle missive intercorse con il Comune ad aprile ha confermato il rischio chiusura impianti al 27 maggio nel caso in cui non si fosse messo mano alla manutenzione degli stessi.

La ditta, poi, dopo la mancata partecipazione al vertice convocato a via Roma il 4 maggio, ha fatto sapere con una nota stampa di ritenere fuori luogo che il Comune, chiedendo la consegna delle infrastrutture in questione con l’intento di sostituirle, e togliendole di fatto la gestione, le abbia chiesto di provvederre alla manutenzione delle seggiovie.

Calendario alla mano, la data del paventato stop sarebbe oramai dietro l’angolo: sabato prossimo, cioè tra soli tre giorni.

Intanto, dal Comune, fanno sapere che l’amministrazione guidata da Filippo Nigro, attraverso una missiva, ha chiesto do poter visionare, a brevissimo termine, la documentazione tecnica e amministrativa relativa agli impianti di risalita.

Il tutto, aggiunge il primo cittadino, «per avere contezza dalla reale situazione delle seggiovie. Confidiamo questa volta nella collaborazione della Giannoni. Ora vedremo cosa accadrà».

Lo stesso Nigro ha legato a doppio il finanziamento per la sostituzione degli impianti di risalita attualmente presenti a Laceno (sfuggito a gennaio 2016 in sostanza per la mancanza della disponibilità delle aree in capo al Comune) con il cammino dell’Area Pilota.

In realtà nelle schede progettuali ormai approvate anche da Roma, per ora, questo intervento non figura. Chissà se qualche novità arriverà dall’Accordo di Programma Quadro in via di definizione in queste ore.