La società Funivie del Laceno gestirà il “Ponte Tibetano” in Basilicata
08.04.2017, Dal sito Avellinotoday.it
Il ponte tibetano più affascinante d’Italia gestito da una società irpina. La “Funivie del Laceno” è stata individuata dal Comune potentino per le potenzialità economiche e soprattutto tecniche-organizzative“.
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Il ponte tibetano tra i più lunghi e affascinanti d’Italia, inaugurato a Sasso di Castalda, in provincia di Potenza sarà gestito da una azienda irpina. La ”Funivie del Laceno” è stata individuata dal Comune potentino per le potenzialità economiche e soprattutto tecniche-organizzative.
Gli amanti irpini delle avventure già pronti con caschetto, imbragatura e moschettoni, proiettati verso le terre lucane troveranno propri conterranei prima di mettere piede sulla passerella metallica, composta da 600 gradini orizzontali che si dispiega attraverso 300 metri di percorso sospeso tra cielo e terra, per un cammino sospesi nel vuoto a 120 metri di altezza che promette profonde emozioni.
Raggiungere il punto di partenza del percorso è già un piacere: attraverso stradine e sentieri il percorso si immerge tra le abitazioni in pietra del paese e in pochi piacevoli minuti si giunge alla partenza dell’itinerario che si sviluppa sulle sponde del “Fosso Arenazzo”.
La struttura è stata ribattezzata “Ponte alla Luna”, un omaggio a Rocco Petrone, ingegnere spaziale originario del paesino. Nel luglio del 1969 contribuì assieme ai suoi colleghi della Nasa alla buona riuscita dell’epocale missione “Apollo 11”, che portò per la prima volta l’uomo sulla Luna.
All’arrivo è stata costruita una piattaforma trasparente ed è stato allestito un belvedere da cui è possibile ammirare il bel panorama racchiuso tra le alture appenniniche.