08.01.2017, Email di Filippo Nigro, sindaco di Bagnoli

La neve porta divertimento, ricchezza, allegria ma anche disagi, se non proprio guai. E’ sempre stato così. Giornali e televisioni ripetono di continuo: “Mezza Italia nella morsa del gelo, situazione difficile in tutto il centro-sud“. Disagi in Puglia, disagi per i terremotati della Valnerina. Disagi in Umbria, soprattutto nella zona di Foligno, Spoleto, Gubbio, Gualdo e Nocera. Disagi nella la zona di Capracotta ed altre località dell’alto Molise, disagi in zone di montagna dove la neve non è un evento eccezionale. Ripristinata dopo ore la linea ferroviaria Adriatica per guasti alimentazione elettrica con blocco dei treni. Numerosi i problemi registrati in tutta la città di Avellino, soprattutto nelle zone periferiche. Situazioni di forte disagio anche per le vie di accesso al Pronto Soccorso dell’Ospedale Moscati. Problemi nei paesi vicini, dove la neve non viene proprio spazzata….

Solo degli esempi di ciò che succede dappertutto quando nevica, e si potrebbe continuare per ore. Ma da noi c’è chi non se ne accorge, da noi c’è chi scopre oggi il problema. Da noi le strade vanno rese transitabili….ancora prima che la neve attecchisca, senza attendere che si posi per terra. Ed il paese va liberato dalla neve tutto nello stesso momento, senza pensare che se si inizia alle 9, c’è un’altra parte che sarà pulita alle 11….

Ed inoltre capita pure che dopo 2 ore si abbia di nuovo bisogno dello spazzaneve, poiché nel frattempo è continuata la nevicata. Cose di una semplicità unica, ma da noi alcuni pensano non sia così. Pazienza, ci dispiace per loro….

Mezza Italia dunque deve cambiare mestiere? Forse sì, perché l’altra metà probabilmente già lo ha fatto.

In ogni caso, già qualche ora dopo l’inizio della nevicata di Giovedì le strade del paese erano transitabili, ed anche quelle di campagna. Alcune più sgombre dalla neve, altre un po’ meno, ma tutte transitabili. Ricordo che siamo in montagna e con la neve si circola con le catene o con le gomme termiche. Certo, ci saranno state pure situazioni particolari e ce ne dispiace, le cose però vanno valutate con realismo, non con superficialità.

Così a Laceno, forse mai come questa volta strade tutte percorribili senza problemi. Non è affatto vero ciò che abbiamo letto: “impossibile per gli avventori raggiungere le strutture ricettive, gli impianti ed i parcheggi“ e chi è stato a Laceno lo sa bene.

Probabilmente le ragioni delle prenotazioni annullate e delle lamentele vanno ricercate altrove….

Ma tutto ciò ha poca importanza, non ci toglieranno l’allegria per la neve che è finalmente caduta, anche per quel che significa in termini di economia per il paese.

Un grazie al Gruppo Giovani, che ha offerto la propria disponibilità a dare una mano per superare i problemi che questa ondata di freddo ha portato, come al solito, con sé.