01.01.2017, Ultim’ora meteo (di Michele Gatta)
L’Italia sta per essere investita da una fase di gelo che non si ricorda da almeno
30 anni!!!
Tutto parte dalle zone della Siberia occidentale e dalla Russia. Aria molto fredda continentale che resterà nelle nostre zone almeno fino a domenica 8 gennaio. In sostanza arriverà sulla nostra penisola, e in particolare sulle regioni adriatiche e il sud-Italia, il “Burian” famoso vento gelido delle steppe sarmatiche!
Molta neve cadrà sull’Abruzzo e Molise. Accumuli minori li avremo su tutte le coste adriatiche dalle Marche meridionali fino alla Puglia.La neve cadrà anche sui litoranei della Basilicata ionica. S’imbiancherà anche la Sicilia settentrionale. Neve in pianura anche in Calabria.
Campania:
La nostra regione sarà raggiunta da una perturbazione nella notte fra mercoledì 4 e la mattina di giovedì 5 gennaio. Le piogge interesseranno tutta la regione. Le precipitazioni risulteranno nevose a quote intorno ai 1000 metri. Le temperature subiranno una lieve flessione.
Giovedì 5 gennaio: una ulteriore diminuzione delle temperature porterà la neve anche a quote collinari. Tempo migliore nel napoletano e nel casertano. Durante la giornata ci attendiamo la cessazione dei fenomeni. Nello stesso tempo farà l’ingresso un nocciolo di aria gelida che farà diminuire di diversi gradi le temperature.
Venerdì 6 gennaio (Epifania): Giornata di ghiaccio su tutta la regione. Ci attendiamo temperature molto al di sotto dello zero nelle zone interne. Qui assisteremo alla ripresa delle precipitazioni nevose che risulteranno comunque sparse con accumuli moderati in montagna più deboli sulle altre zone.
Sabato 7 gennaio: Ulteriore e lieve diminuzione della temperature. Probabilmente si potranno toccare valori fra i
-7 e i
-9° già a partire dalle alte colline interne della regione. La neve continuerà a cadere, magari con brevi pause, ma sempre con accumuli deboli o al più moderati in montagna o alta collina.Tempo migliore nelle zone costiere della regione.
Fra venerdì 6 e sabato 7 gennaio non escludiamo fiocchi di neve coreografici anche nelle zone di Napoli, soprattutto sui Camaldoli e il Vomero.
Nelle stesse giornate soffieranno venti da moderati a forte di grecale, che in presenza di termiche molte basse, faranno aumentare il disagio corporeo tanto da ipotizzare sensazioni di freddo che nelle zone dove ci sarà molto vento potrebbero raggiungere una temperatura fra i – 15° e i – 18°!!!
Insomma un vero episodio che resterà negli annali della meteorologia italiana.
Ci fermiamo qui. Anche perché le sorprese potrebbero non essere finite a sabato 7 gennaio.Ma di questo avremo modo di parlarne nel prossimo aggiornamento che sarà sicuramente a breve termine.
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01.01.2017, Articolo di previsione meteo (di Michele Gatta)
Gelo e neve per adriatiche e il sud-Italia
Con la pubblicazione dell’odierno editoriale cogliamo l’occasione per augurare un Buon Anno a tutti i nostri lettori. La decisione di pubblicare solo oggi l’articolo meteorologico aveva una sua ragione già espressa nell’ultimo aggiornamento meteo. L’elevata possibilità di avere cambiamenti anche a soli 4 o 5 giorni. Infatti oggi siamo nelle condizioni di emettere un comunicato che solo 24 ore fa sarebbe stato diverso dall’attuale.
Ma cosa ci aspetta in questa prima settimana dell’anno 2017?
Poca pioggia, limitata alla giornata del 3 gennaio. Neve sulle zone adriatiche e meridionali. Molto freddo, addirittura gelo nelle suddette zone. Una evoluzione clamorosa ma a cui facemmo accenno già qualche tempo fa.
Ma andiamo per ordine:
Il nord-Italia sarà interessato da una veloce perturbazione nella giornata di lunedì 2 gennaio.
Il centro-sud avrà una giornata instabile martedì 3 gennaio. Avremo delle piogge e qualche precipitazione nevosa sugli appennini a quote di alta collina al centro, intorno ai 1000/1200 metri al sud-Italia
Mercoledì 4 sarà una giornata interlocutoria, Infatti da giovedì 5 gennaio ecco la svolta invernale. Un’irruzione di aria molto fredda arriverà ad interessare tutto il centro sud e parte del nord. Mentre al nord e sull’alto tirreno avremo solo freddo secco, sulle regioni centrali adriatiche e su quelle meridionali, il freddo sarà accompagnato da vento moderato a tratti forte con nevicate praticamente fino sulle coste adriatiche e a quote bassissime sul restante territorio del centro-sud.
La giornata dell’Epifania s’annuncia ancora molto fredda e nevosa sempre per le stesse zone. In base alle nostre analisi possiamo aspettarci temperature fra i -6°/ -8° intorno ai 600-700 metri. Gli accumuli nevosi saranno più importanti sulle zone adriatiche.
La giornata di sabato 7 gennaio dovrebbe segnare i primi segnali di un progressivo miglioramento del tempo. Le temperature resteranno fredde per tutto il prossimo fine settimana.
Insomma un episodio gelido che farà cronaca nei prossimi giorni.
Non escludiamo di fare un aggiornamento ancora più preciso nei prossimi giorni.