L’escursione dell’ALBA verso SUD, a partire  dall’Equinozio di AUTUNNO sul Monte PISCACCA  [(PISCONI affioranti al suolo acclive, a giorno, e PISCONI -blocchi calcarei- espulsi e/o instabili e rotolanti sul versante occidentale di faglia in arretramento e per lo più in fase dinamica, sincrona a terremoti forti; blocchi attuali e pregressi generatori di brecce di versante (“ghiaioni”) recenti/subattuali sciolte depositate a distanza più o meno rilevante rispetto alla rottura di pendenza: blocchi di grandi dimensioni che, se non fermati da piante d’alto fusto, come i castagni, si riscontrano, anche a più di 100m, sul terreno antistante meno acclive -talus- messi in posto per gravità/inerzia e non trasportati dall’uomo, come per gli elementi megalitici di siti archeologici noti in letteratura specifica: pietre rotolanti che rievocano  ” I Rolling Stones” )] proposta in un precedente articolo è giunta all’altezza delle ultime rampe del Monte CERVIALTO Nord, che, da qui, Lgo Piediserra, si vede solo nella parte sommitale, molto spesso innevata. Faccio notare che, oggi nell’area della PIETA’, in quota,  il SOLE è spuntato, sul crinale di PISCACCA, quasi a midì. 

 

Fra un paio di giorni la mia ALBA sull’A.Valle del CALORE sarà perfettamente sulla CIMA del CERVIALTO, dove un antico, Plio-Pleistocenico PeneplanoResiduale di una prima emersione surrettiva ha fatto si che si determinasse una sorta di DOLINA profonda alcuni metri e subpianeggiante, per la presenza di suolo/campo erboso piroclastico di ceneri Flegreo-Vesuviane eolicamente trasportate e messe in aggiunta al processo di pedogenizzazione degli stessi calcari in posto e soggetti all’azione continua di umidità legata all’escursione termica, notte/giorno, in quota – rugiada – anche in estate. QUI,  Il Sole, quindi, ad ora, spunta sulla direttrice CERVIALTO-RIPEcalcaree del CALIENDO, che sono state create dall’erosione incanalata, tipo CANION, delle acque copiose, e ad alta energia, del torrente impostato sulle grotte Omonime  che, molto attive, nel Pleistocene Inferiore-Medio, avevano la bocca di risorgiva rilevantente più a valle.

 

Erosione regressiva incanalata, subaerea e in grotta, nonché crolli contestuali allineati hanno permesso la situazione attuale da RIPE/orrido di singolare valenza geomorfologica e ambientale/naturalistica. 

 

Allego VIDEO e FOTO di PISCONI di ROTOLIOda M.PISCACCA e LISCIONI di FAGLIA CROCIdiACERNO-FONTIGLIANO.

 

 

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P.S.Al fine di far comprendere il significato dei nostri notevoli LISCIONI o SPECCHI di FAGLIA a giorno fotografati ( Non alterati dall’erosione e perciò ancora geosismologicamente “recenti”, come si vede dalle foto precedentemente allegate assieme a quelle del ROTOLIO di prismi calcarei) allego un LINK-Video YouTUBE della FAGLIAsismogenetica di CASTELLUCCIO di Norcia con LISCIONE evidenziato fino a 1m di rigetto: