Funerali e polemiche: ok al saluto dei parenti in Chiesa
13.11.2016, Il Quotidiano del Sud
Il parroco Don Stefano Dell’Angelo, che non ha voluto rilasciare dichiarazioni, conferma la novità.
Una tempesta di polemiche. Poi il via libera: in caso di avverse condizioni atmosferiche, sarà permesso il saluto dei parenti del defunto all’interno della chiesa. Così il parroco Don Stefano Dell’Angelo. Che, raggiunto, ha preferito non rilasciare dichiarazioni. Confermando però l’ok alla nuova possibilità.
Un caso, questo, scoppiato due giorni fa durante una messa funebre. E sui social. L’accusa di un cittadino: Don Stefano avrebbe «categoricamente rifiutato che gli onori (appunto il tradizionale saluto con stretta di mano ndr) fossero dati in Chiesa al coperto e al caldo. Ma ha deciso di mandare tutti fuori».
Tutto mentre si scatenava un forte temporale.
Un problema, questo, sentitissimo. A Bagnoli. Come a Montella. Gli ultimi due paesi, pare, in cui non era ancora ‘permesso’ salutare in Chiesa. E, sulla scorta della vicenda bagnolese, in tanti stanno facendo pressing affinché anche nel paese vicino arrivi una decisione simile.
A maggio addirittura la questione fu affrontata in consiglio comunale, con le minoranze che chiesero di abbandonare questa usanza. A Montella, infatti, la difficoltà logistica è ancora maggiore, visto che il ‘saluto’ si può svolgere soltanto all’interno del cimitero, non proprio vicino al centro abitato.
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Anche Montella chiede una deisione analoga
(Il Quotidiano del Sud 14.11.2016)