Gran dinamismo del tempo sull’Italia
09.11.2016, Articolo di previsione meteo (di Michele Gatta)
Un flusso di correnti di aria fredda proveniente dalla penisola scandinava, da qualche giorno ha invaso l’Europa centrale e parte di quella occidentale. In un primo momento tale afflusso, andando a convergere con aria umida mediterranea, ha creato gli ingredienti per alimentare una depressione che ha interessato l’Italia portando un deciso peggioramento del tempo da nord a sud.
Purtroppo abbiamo dovuto constatare anche la perdita di 2 vite umane a causa di un tornado che si è manifestato nel Lazio. Lo spostamento verso levante di tutta la struttura depressionaria favorirà l’ingresso dell’aria fredda anche sull’Italia.
Quindi una decisa diminuzione delle temperature è attesa soprattutto al nord-Italia. Le precipitazioni invece saranno presenti in special modo sulle regioni centro-meridionali, dove assisteremo all’arrivo delle prime nevicate sull’appennino centrale intorno ai 1200-1400 metri. Sopra i 1500 metri su quello meridionale.
Le dinamiche atmosferiche fanno intravedere una fase meteorologica che dovrebbe insistere fin verso la metà del mese di novembre portando fasi di tempo perturbato alternati a giornate in cui prevarranno le schiarite.
Un mese di novembre decisamente diverso da quello dello scorso anno. Ma quest’anno c’è da segnalare una netta inversione climatica anche e soprattutto sul comparto euroasiatico dove le temperature da diverso tempo sono molto al di sotto delle medie del periodo. Tale situazione comporta un condizionamento dell’attività del Vortice Polare stratosferico, che potrebbe risultare importante per l’Europa e anche per la nostra penisola.
Magari a partire dal prossimo mese di dicembre.
In che modo?
Abbiamo bisogno ancora di qualche giorno per capire meglio come alcuni tasselli climatici potranno condizionarne proprio tale mese. Contiamo di dare una nostra previsione al più presto.