Caro Filippo ci sei o ci fai?
05.09.2016, Email di Nello Memoli
Risposta (ultima?) all’articolo “Una recita penosa” di Filippo Nigro.
Che tu non sia un santo lo sapevo, ma sappi che non lo sono nemmeno io. Questa volta sono in difficoltà a risponderti, perché credo che sei in forte affanno e non vorrei aggiungere altre apprensioni alle tue preoccupanti allucinazioni. Solo qualche precisazione.
Parto dai dehors. Lo vuoi capire che sei il Sindaco di una comunità e non solo di un parte. Lo vuoi capire o non lo vuoi capire che hai fatto un atto illegittimo, contro legge, che porterà la tua giunta, e non solo, sotto processo. Lo vuoi capire che le leggi e l’urbanistica sono alla base di una civile convivenza.
Lo so che sei abituato a gestire queste cose (anche private) con una grande disinvoltura ma non puoi pretendere che tutti agiscano come te. Quando vai in quel di Nusco a timbrare fattelo spiegare se non ci arrivi. Se sei veramente convinto di amministrare bene allora ci sei precipitato pure tu nella sindrome di “accerchiamento” che abbiamo già visto. Se quelli attorno ti dicono che stai facendo bene allora ti hanno già scaricato.
Ci hai elencato una serie di cose fatte di cui nessuno si è accorto.
A me non brucia nulla caro Filippo, nulla. Mi auguro che tu rimanga fino a fine mandato anche se così, ahinoi, avremmo perso anche altri due anni.
Sulle altre tue farneticazioni mi appello all’intelligenza degli attenti lettori, ma su un punto non posso esimermi da risponderti. La tua affermazione in merito al fatto che tu non abbia dato a me l’incarico per il castello o per qualsiasi altra opera è letteralmente mafiosa; il “non a te” sa di pura minaccia. Non ti temo. Nel ricordarti che gli incarichi pubblici li danno i dirigenti a seguito di regolari bandi e/o avvisi, e che queste tue delirazioni poterebbero paventare un abuso (di potere), ti annuncio che nel futuro dovrai fare a meno, con tuo grande compiacimento, di una modesta voce critica.
Siccome, come tu dici tu, tutto va bene, a te e a nostri concittadini un grande in bocca al lupo.
Nello Memoli un iscritto al PD di Bagnoli Irpino