L’ASD Vincenzo Nigro raddoppia
27.07.2016, La stagione calcistica
Grande entusiasmo in casa ASD Vincenzo Nigro. Il sodalizio bagnolese guidato dal presidente Luigi Iuppa lavora a ritmi serrati per programmare la prossima stagione sportiva. L’obiettivo è ambizioso: provare a vincere il campionato di Seconda Categoria e scacciare definitivamente la maledizione play off.
In quest’ ottica va inserito l’ingaggio di mister Angelo Corrado, ex trainer del Castelfranci e del Torella dei Lombardi, campione nello scorso Campionato di Seconda Categoria. Il neo mister guiderà la squadra bagnolese in tandem con mister Domenico Chieffo, che continuerà a dividersi nel doppio ruolo di allenatore giocatore. Riconfermato in blocco il gruppo che lo scorso anno ha raggiunto la finale play off, intanto il presidente Iuppa e il ds Rogata stanno sondando il mercato per garantire al duo Corrado–Chieffo, tre o quattro innesti di qualità, utili a completare l’organico.
La società sportiva bagnolese lavora inoltre alla costruzione di una seconda squadra (sempre con la stessa denominazione), da iscrivere al campionato di Terza Categoria. L’obiettivo è quello di dare la possibilità ai tanti ragazzi del settore giovanile di cimentarsi in un campionato dilettante. L’ossatura della squadra sarà infatti formata dai ragazzi che la scorsa stagione hanno disputato il Campionato Provinciale Allievi. In quest’ottica va anche la “promozione” di mister Enrico Nigro, che da allenatore della Categoria Allievi passa a guidare la nuova squadra.
Tanto lavoro per la dirigenza dell’ ASD Vincenzo Nigro e lo sa bene il Presidente Luigi Iuppa, per il quarto anno consecutivo alla guida dell’associazione sportiva bagnolese. “L’obiettivo dell’ASD Vincenzo Nigro è sempre lo stesso da molti anni, cioè far giocare, far stare insieme e soprattutto far divertire il maggior numero di ragazzi possibili che vivono nel nostro piccolo paese. Lo scorso anno avevamo fra prima squadra e settore giovanile circa 100 tesserati e questo ci riempie di orgoglio. Il nostro intento è quello di far crescere i nostri iscritti dai bambini ai ragazzi della prima squadra con la cultura dello sport e del rispetto per l’avversario. Poi è normale ambire a vincere, che sia il torneo provinciale o il campionato di Seconda Categoria, fa parte del gioco e poi questi ragazzi meriterebbero di vincere il campionato per l’impegno che ci mettono ogni anno e lo meriteremmo noi come dirigenza per il lavoro svolto in questi anni ed i risultati raggiunti. Noi ci proviamo, poi come al solito sarà il campo a decidere.” (g.t.)