Alla ricerca delle proprie radici. Il dialetto: i soprannomi
09.04.2016, Articolo di Pasquale Sturchio (da “Fuori dalla Rete” – Marzo 2016, Anno X, n. 1)
In Illo Tempore… a Bagnoli ci si conosceva tutti.
Da un punto di vista urbanistico il paese era molto più piccolo, (il cosiddetto centro storico) al contrario, da un punto di vista demografico, il paese era più popolato nel senso che era più vivo, i quartieri erano vivaci, l’agricoltura, la pastorizia erano la vita del popolo mentre un gruppo ristretto di famiglie “bene” (i cosiddetti “Signori”) rappresentavano il potere tout court sia a livello di proprietà sia, soprattutto, a livello di cultura (con la C molto minuscola) eccezione fatta per alcune personalità bagnolesi o di origine bagnolese che hanno reso illustre (grazie alla loro Cultura) il nostro paesello. Ci si conosceva tutti. Si conoscevano i “Signori” per nome e cognome quasi sempre preceduto dal “Don”, non solo per gli ecclesiastici. Per quanto concerne il popolo, raramente ci si conosceva per nome e cognome! Ci si conosceva per soprannome ovvero un “sigillo” inconfondibile che identificava una persona ovvero una famiglia.
Oggi il paese è molto urbanizzato, quasi spopolato, non ci si riconosce più né per nome né per cognome né per soprannome… le nuove generazioni (vorrei tanto sbagliarmi) si conoscono tramite il cellulare, il computer e simili sempre più sofisticati ed in evoluzione tecnologica continua… la cui “compagnia” risulta vitale.
Questo mio intervento non è finalizzato a rievocare e celebrare la “civiltà contadina” ma semplicemente un invito ai giovani e giovanissimi a ricercare le proprie radici per conoscere il presente e soprattutto per programmare il futuro perché “senza radici non si può volare”. È un invito soprattutto a chi ha i nonni, i bisnonni o qualche “vecchio” zio o zia per conoscere la propria storia, quella dei “vicini”, quella degli “amici”…
A questi giovani- giovanissimi propongo sotto forma ludico-calcistica solo sette “formazioni” di soprannomi “a casaccio” per suscitare (spero) curiosità…
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I
Cacafuoco
Cacatillo
Cacandoniu
Cacazzaru
Cacasiccu
Mammacola
Mammonu
Maluvasu
Malapelle
Malandrinu
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II
Zuccarella
Sciaquarella
Maricella
Puppella
Cannitella
Chiazzarella
Piccirella
Scurella
Matutella
Pedrella
Carrella
***
III
Tuzzonu
Babbalonu
Cacchionu
Muculonu
Francisconu
Cipponu
Mulonu
Cicironu
Pardonu
Papacchionu
***
IV
Piscitieddu
Cazziddu
Pisciotto
Senzapalle
Cazzitella
Picchiaconu
Zi baccu
Zi quicchiu
Zi croncu
Zi nviernu
Zi monacu
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V
Ndrainanà
Ndudarieddu
Scuccarieddu
Paparulieddu
Acchiappacieddi
Cicirinieddu
Rafanieddu
Bancarieddu
Tunnisieddu
Muciarieddu
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VI
Paliddu
Frunciddu
Sculiddu
Vaccarieddu
Capitanieddu
Cappieddu
Carusieddu
Lu vecciu
Lu nivuru
Lu lieggiu
Lu paglieru
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VII
Capu r’ vacca
Muss r’ puorcu
Senza nasu
Nasonu
Cuoscicurtu
Tarramotu
Cuore e Gesù
Maronna bona
Fra diavolo
Nemicu r Dio
Finu r’munno