Danni da cinipide, si può richiedere «l’ indennizzo»
06.01.2016, Avviso (dal sito web della Regione Campania)
Il termine ultimo per presentare le domande (presso la Comunita Montana competente per territorio) è il 28 gennaio 2016
Cinipide del Castagno: dichiarazione dell’esistenza del carattere di eccezionalità degli eventi calamitosi verificatisi nella Regione Campania
Si comunica che sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 292 del 16.12.2015 è stato pubblicato il decreto ministeriale del 2 dicembre 2015 di riconoscimento del carattere di eccezionalità dei danni causati alle produzioni castanicole dal cinipide galligeno del castagno (Dryocosmus Kuriphilus).
Le richieste intese ad ottenere le provvidenze di cui al D.lgs. 102/04 dovranno essere presentate, ai sensi dell’art. 5, comma 5 del medesimo Decreto Legislativo, nel termine perentorio di 45 giorni dalla data di pubblicazione del decreto ministeriale di riconoscimento sulla G.U. agli Enti delegati competenti per territorio (Province e Comunità Montane) ai sensi della L.R. 55/81.
Possono beneficiare degli interventi del presente articolo, le imprese agricole di cui all’articolo 2135 del codice civile, ivi comprese le cooperative che svolgono l’attività di produzione agricola che:
- hanno subito un danno non inferiore al 30% rispetto alla PLV ordinaria aziendale, calcolata prendendo a riferimento la produzione media delle tre campagne precedenti (2011, 2012, e 2013) escludendo gli anni in cui è stato pagato un compenso a seguito di avverse condizioni atmosferiche, a causa della riduzione produttiva della coltura danneggiata
- sono iscritte al registro delle imprese agricole presso la CCIAA antecedentemente all’inizio dell’evento atmosferico avverso;
- le aziende al momento di presentazione dell’istanza abbiano già costituito il fascicolo aziendale SIAN dal quale si deve evincere che le particelle danneggiate siano condotte antecedentemente al verificarsi dell’evento calamitoso
Si ricorda che il territorio regionale delimitato per l’evento in questione è rappresentato dai seguenti comuni:
Provincia di Avellino: L’intero territoro provinciale
Provincia di Benevento: Pannarano
Provincia di Caserta: Conca della Campania, Roccamonfina, Teano, Galluccio, Tora e Piccilli, Marzano Appio, Caianello, Sessa Aurunca
Provincia di Salerno: Ascea, Camerota, Cava dei Tirreni, Mercato San Severino, Montecorvino Pugliano, Pellezzano, Pisciotta, Ravello, San Giovanni a Piro, San Mango Piemonte, Corleto Monforte, Ottati, Petina, Postiglione, Sant’Angelo a Fasanella, Sicignano degli Alburni, Alfano, Cuccaro Vetere, Futani, Laurito, Montano, Antilia, Rofrano, San Mauro la Bruca, Tortorella, Campora, Castel San lorenzo, Felitto, Laurino, Magliano Vetere, Monteforte Cilento, Roccadaspide, Stio, Trentinara, Cannalonga, Ceraso, Goi Cilento, Moio della Civitella, Novi Velia, Orria, Vallo della Lucania, Baronissi, Bracigliano, Calvanico, Fisciano, Scala, Tramonti, Acerno, Castiglione del Genovesi, Giffoni sei Casali, Giffoni Valle Piana, Montecorvino Rovella, Olevano sul Tusciano, San Cipriano Picentino, Laurana Cilento, Omignano, Sessa Cilento, Stella Cilento