Baratto amministrativo. Meetup Bagnoli: non siamo così gretti …
01.12.2015, Il Quotidiano del Sud
Il consiglio ha approvato il baratto amministrativo, l’istituto attraverso il quale persone con basso reddito potranno usufruire di sconti sulle tasse comunali. Un’idea proposta dal meetup ‘Amici di Beppe Grillo’ e rielaborata poi dalla Giunta guidata da Filippo Nigro, che l’ ha infine portato all’attenzione del consiglio, dove il sì è stato unanime.
Come funziona? Innanzitutto, il baratto è riservato a persone con reddito ISEE non superiore a 2mila euro e che risultano morose per tributi comunali non pagati sin al 31 dicembre dell’anno precedente.
I lavori contemplati sono manutenzione aree verdi, pulizie strade e locali comunali, aree gioco per bambini, sgombero neve e spargimento sale. L’ufficio tecnico del comune prepara uno o più progetti: ogni anno, entro il 31 marzo, c’è un riepilogo delle morosità. Poi la Giunta fissa l’importo complessivo da stanziare. Quest’anno, per quello che resta, è 2,5mila euro. Lo sgravio viene calcolato in base ai moduli: 8 ore ‘valgono’ 60 euro, da cumulare fino alla cifra massima, ovvero 480 euro a famiglia.
Insomma, il massimo di ore lavorative è 32(4 moduli). In caso di richieste superiori all’importo predisposto dal comune si tiene conto di una tabella che fissa dei punteggi in base a criteri specifici: da ISEE (6 punti), scendendo via attraverso stato di disoccupazione, cassa integrazione, figli a carico, fino a componenti con handicap. Il materiale per i lavori verrà fornito dal comune.
Soddisfatto il meetup ‘Amici di Beppe Grillo’: «Un piccolo passo verso una società più equa e solidale», affermano in coro. E ringraziano «l’amministrazione e il consiglio comunale, soprattutto Chieffo, Di Mauro e Vivolo per averlo approvato all’unanimità. Speriamo che il dialogo sia sempre più proficuo e rispettoso delle parti».
Gli attivisti non risparmiano una stoccata al sindaco Filippo Ngro, che non ha voluto dare la parola ai ragazzi in consiglio: «Nonostante questo, allora non siamo poi così gretti e non remiamo contro il paese, come ci ha definiti qualche tempo fa. Lo ringraziamo quindi per aver anteposto il bene comune ai dissapori politici».
Un merito va dato ad Alfonso Trillo e Damiano Santoriello per l’impegno visibile che hanno per la comunità.