14.11.2015, Il Quotidinao del Sud

Il sindaco Filippo Nigro tira le fila sulla Sagra 2015 della Castagna e del Tartufo. Certo, lo fa giustamente dopo l’innegabile successo. Ma anche dopo le polemiche sui disagi per l’accesso al paese e le attese interminabili alle navette.

Partiamo dagli aspetti positivi. La kermesse il Nero di Bagnoli si è riempita, volutamente dice Nigro, di contenuto artistico-culturale, grazie alla proiezione di Irpinia Madre di Gelormini e il racconto delle vite di Carlo Gesualdo, Salvatore Ferragamo, Ettore Scola, il convegno sull’Avellino-Rocchetta.

E infine la visita di Vittorio Sgarbi al patrimonio del paese con l’inaugurazione della pinacoteca. Oltre, ovviamente, alle mostre: «Unico evento Anci Expo d’Irpinia» senza dimenticare il documentario sul tartufo patrimonio dell’umanità.

«Giorni straordinari, record di presenze» per tre weekend con «300mila visitatori sfiorati» ad apprezzare prodotti tipici e territorio, sostiene il sindaco.

Poi le dolenti note. È vero, l’incredibile invasione c’è stata , con i suoi disagi. Ma solo «domenica 25 ottobre, nonostante l’aumento di vigilantes e navette», a causa della collocazione geografica e di due pullman in panne. Ad un certo punto, ammette, insieme ai Carabinieri, si è pensato anche a un’interruzione dell’accesso dall’Ofantina, poi non concretizzatosi.

Al di là dei problemi logistici, la soddisfazione è tanta per Nigro.