Sgarbi a Bagnoli: M5S attacca
03.11.2015, Il Quotidiano del Sud
Sui cinquemila euro di compenso: «Meglio usarli per la logistica della sagra. Perché non una navetta».
Il Meetup ‘Amici di Beppe Grillo’ non ci sta sulla visita di Vittorio Sgarbi domenica pomeriggio. Il problema? Non è il ‘tour’ artistico in sé ovviamente, ma il compenso pattuito al famoso critico d’arte insieme all’amministrazione: «È sempre un piacere quando una personalità, seppure controversa – affermano gli attivisti a 5 Stelle – visita le bellezze del nostro ridente paese. Tuttavia, forse i soldi adoperati per ingaggiare tale personaggio, circa 5mila euro tra compenso netto e IVA, potevano essere spesi in maniera diversa».
Durante la sagra, polemiche roventi sulle code per raggiungere il paese e le attese infinite alle navette, tra rotture di autobus sulle arterie e il numero spropositato di visitatori: «Per evitarle – continuano – con quei soldi pubblici si poteva offrire un servizio navetta che prevedesse più mezzi a disposizione, evitando così lamentele. E magari veicolando una parte verso forze dell’ordine e ragazzi volontari che, al freddo ed al gelo, si sono adoperati per salvaguardare la manifestazione».
Insomma la domanda è: «Era proprio necessario?».
Sgarbi nel convegno finale, ha promesso aiuto con una segnalazione al Ministero sul recupero delle opere ammirate, in particolare la tela del Marco Pino da Siena: «Ci auguriamo almeno che il Prof. Vittorio Sgarbi le mantenga. Ne va dell’immagine e della credibilità della stessa Bagnoli. Niente polemiche, solo uno spunto di riflessione su come potrebbero essere spesi più proficuamente i sodi dei cittadini», concludono i ragazzi del Meetup.