Il tempo non guarisce. Anzi…
12.10.2015, Articolo di previsione meteo (di Michele Gatta)
____________________
06.10.2015, Articolo di previsione meteo (di Michele Gatta)
Sarà l’autunno il vero protagonista del tempo
La situazione meteorologica presente sul continente europeo vede un forte anticiclone situato sulla penisola scandinava. La posizione del suddetto anticiclone, in questo frangente della stagione, risulta essere non consone al periodo stesso.
Purtroppo questa situazione sarà determinante per un guasto del tempo sulla nostra penisola. Le perturbazioni atlantiche, trovando un siffatto muro al loro naturale spostamento verso est, non posso che dirigersi verso il mediterraneo e quindi l’Italia.
A complicare la situazione sarà una corrente fredda proveniente dalle regioni orientali europee. Lo scontro fra le due masse di origini diverse, creerà dei vortici depressionari (uno dei quali sarà un declassato ciclone) che interesseranno la nostra penisola almeno fino a metà mese.
Infatti dalla giornata di venerdì 9 ottobre un progressivo peggioramento del tempo interesserà le nostre regioni più occidentali. Ma sarà sabato 10 ottobre che si annuncia decisamente perturbato. Le piogge diffuse e persistenti saranno presenti su tutto il centro-sud.
Ci sentiamo di segnalare una particolare intensità delle stesse, sulla Campania centro-meridionale, sulla Puglia e sulla Calabria ionica. Purtroppo non mancheranno i temporali e violente raffiche del vento andranno ad interessare soprattutto le zone costiere.
Un parziale miglioramento interverrà nella seconda parte della giornata di domenica 11 ottobre. Ma la situazione non si rimarginerà. Infatti dalla giornata di martedì 13 ottobre, una ulteriore depressione porterà ancora piogge e temporali sul nostro paese.
Verso la fine della seconda decade del mese di ottobre sembra realizzarsi un ponte anticiclonico che dalla Spagna si propagherà verso le zone nord-orientali europee, passando anche per l’Italia.
A questo punto entriamo in quella fase da noi annunciata da diverso tempo. Il suddetto ponte anticiclonico viene visto indebolirsi nella sua parte centrale. Se tale ipotesi venisse confermata dall’elaborazione dei centri meteorologici internazionali, ecco che le correnti fredde settentrionali di origine artica potrebbero prendere di mira l’Europa sud-orientale.
Risvolti di questa manovra: non possiamo escludere qualche sorpresa “bianca” per alcune zone italiane sebbene a quote probabilmente consone al periodo. Ma di questo e di altro avremo modo di tornarci nel prossimo aggiornamento.
____________________
01.10.2015, Articolo di previsione meteo (di Michele Gatta)
Mese di ottobre 2015: accattivante e … sorprendente?
Siamo entrati nel mese di ottobre e la stagione autunnale comincia a farci vedere le proprie caratteristiche. Quest’anno cosa dobbiamo aspettarci dal mese che per noi bagnolesi ci propone l’ormai famosissima sagra della castagna e del tartufo?
Le analisi che vanno consultate e che potrebbero farci capire, in linea generale, e comunque con una medio-bassa affidabilità, ci indicano che il mese di ottobre 2015 potrebbe rivelarsi tipicamente autunnale.
L’aspetto generale vede una prima fase che porterà giornate piovose alternate a brevi pause di stabilità atmosferica. Le correnti nord-atlantiche, dopo una fase in cui sono state assenti nel mediterraneo, sembrano volerci inviare diverse perturbazioni che garantirebbero giornate piovose un pò su tutto il territorio italiano.
La seconda parte del mese potrebbe proporre evoluzioni a dir poco sorprendenti. In pratica, il nascente Vortice polare sembra voler posizionare il proprio asse sulle zone settentrionali siberiane. Questa posizione favorirebbe l’arrivo sull’Europa centro-settentrionale del primo freddo della stagione autunnale.
Le nazioni che subirebbero questa prima rasoiata fredda sono soprattutto quelle dell’Europa orientale. Qui arriverebbero le prime nevicate anche a quote relativamente basse.
Sul mediterraneo, nel frattempo, agirebbero depressioni dalle caratteristiche autunnali. Le alte pressioni stenterebbero ad entrare sull’Italia, se non a brevi periodi.
Le valutazioni che oggi abbiamo voluto proporre, mirano a farci intuire cosa aspettarsi da un mese, quello di ottobre, che a volte in passato ci ha portato fasi brevi di tempo freddo e anche qualche nevicata statisticamente storica per il periodo.L’ultima delle quali ci portò, il 21 ottobre 2007, circa 25 cm. di neve a Bagnoli Irpino e in tutta l’Irpinia,
Qualche indizio, ricavato da alcune analisi, ci fa intravedere, entro la fine del mese, una possibile irruzione fredda diretta anche verso le nostre zone adriatiche.Eventualmente questa evoluzione cosa potrebbe comportare per le nostre zone?
Lo capiremo aggiornando con continuità le nostre previsioni che invito a consultare dal prossimo appuntamento.
Intanto godiamoci il prossimo fine settimana che si annuncia decisamente stabile per il centro-su