Scuola, Chieffo sul trasferimento: il caso va affrontato in Consiglio
30.09.2015, Il Quotidiano del Sud
Non si placano le polemiche sul possibile trasferimento degli studenti dal Largo San Rocco a Via Anna Frank. Questa volta a intervenire il capogruppo di minoranza Aniello Chieffo: «Il dirigente Luciano Arciuolo la lettera aperta l’ha mandata per non avere problemi. A quanto abbiamo capito, la Provincia non avrebbe più denari per la gestione dell’edificio in cui si trova l’ITIS. Una questione che viene da lontano».
Ma l’ex sindaco incalza l’amministrazione su un punto ben preciso: «ci troviamo di fronte a una questione di intereresse generale. Noi della minoranza però abbiamo appreso questa possibilità soltanto dagli organi di stampa. Allora, crediamo che sia doveroso investire l’intero consiglio comunale sulla vicenda per far conoscere il caso ai cittadini, da un lato, e per discutere nelle sedi istituzionali opportune, dall’altro».
Per Chieffo comunque viene confermato un atteggiamento tenuto dalla Giunta Nigro: «Siamo venuti a conoscenza dopo delle riunioni tenute dal Consiglio d’Istituto, in un meccanismo che ha ovviamente investito i genitori per poi arrivare all’amministrazione».
Che, come specificato più volte il primo cittadino, ha fatto capire di essere in una fase di valutazione, nella quale si stanno passando al vaglio anche soluzioni alternative al paventato trasferimento (trovare uno spazio nel centro anziani, accollo delle spese da parte del Comune, situazione che rimanga così com’è fino a definitivo pronunciamento della Provincia: queste le più ‘gettonate’). «Si – continua Chieffo – ma se stiamo soltanto davanti a un’ipotesi, perché tutta questa mobilitazione? Al contrario ci staremmo allarmando inutilmente».
Il dirigente aveva dichiarato che, nel caso il trasferimento ci fosse per davvero, a essere colpiti sarebbero tutti i ragazzi bagnolesi dai 6 ai 14 anni, a causa di un plesso scolastico, «pieno come un uovo» e dell’impossibilità logistica di offrire agli alunni i laboratori didattici.