Arciuolo: Sulla scuola restiamo fermi sulle nostre posizioni
25.09.2015, Il Quotidiano del Sud
Resta in piedi il caso scuola. Il sindaco Nigro: tutto congelato.
«Restiamo fermi sulle nostre posizioni». Il dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo di Bagnoli ribadisce la propria posizione dopo la lettera aperta di risposta del sindaco Filippo Nigro. Centro del contendere il (presunto) trasferimento degli studenti da Largo San Rocco a Via Anna Frank.
«C’è stato un incontro insieme ai consiglieri d’Istituto, chiarendo di nuovo le ragioni della nostra contrarietà», afferma Arciuolo. Una questione tra logistica e qualità della formazione: «le conseguenze ricadrebbero non solo sui ragazzi della scuola media,ma anche su quelli di asilo ed elementari. Avremmo una scuola piena come un uovo, senza aule di approfondimento e laboratori» afferma il dirigente.
Che comunque accoglie positivamente l’apertura di Nigro al «concorso costruttivo» della sua missiva, specificando: «Non è che non vogliamo salvare l’ITIS, sia chiaro, ma ci sono anche altre strade. Certo non posso essere io a proporre delle soluzioni. Però a mio avviso c’è possibilità di centrare entrambi gli obiettivi, lasciando la scuola media dove sta».
Adesso sono sei le classi per due sezioni. Tra qualche anno, considerando il calo demografico in atto, «e con una sola sezione rimasta, si potrebbe pensare a un trasferimento, senza inficiare le attività laboratoriali. In caso contrario, oggi danneggeremmo ragazzi dai 6 ai 14 anni».
Il sindaco Nigro non si tira indietro e sottolinea: «Ripeto, tutto è congelato, il trasferimento è solo un’ipotesi. Stiamo vagliando, in attesa anche del pronunciamento della Provincia. Così ci faremo trovare pronti ad ogni evenienza. Potrebbe essere a breve, ma anche tra un anno o due. O, ribadisco, il comune potrebbe decidere di accollarsi le spese e lasciare tutto com’è. Poi c’è l’ipotesi centro anziani. È una fase di valutazione – conclude il primo cittadino – nella quale in collaborazione con altri, prenderemo la decisione che ci sembrerà, allo stato delle cose, più adeguata».
Insomma, per una decisione definitiva, c’è bisogno ancora di un po’ di tempo. Staremo a vedere.