Sì al baratto. I 5 Stelle: pronte altre proposte
16.09.2015, Il Quotidiano del Sud
Dopo il sì dell’amministrazione targata Filippo Nigro al baratto amministrativo proposto dal meet up ‘Amici di Beppe Grillo’, c’è soddisfazione tra i grillini. Ieri il primo cittadino aveva infatti dato notizia della delibera in cui, dopo l’ok di luglio alla missiva protocollata dal M5S, si apre all’equazione ‘lavori di pubblica utilità meno tasse’ in favore di persone o nuclei familiari con particolari condizioni di indigenza.
L’organizer Damiano Santoriello a caldo commenta: «Ci fa piacere che il sindaco abbia messo in atto una nostra proposta così importante». Ma gli attivisti non molleranno la presa: «Invitiamo Nigro a revisionare le altre proposte. CI farebbe molto piacere riceverne risposta, anche su alcune richieste di accesso agli atti presentati al Comune. Come si recita nel film ‘Per qualche dollaro in più: Le domande non sono mai indiscrete, le risposte lo sono, a volte».
A cosa si riferisce Santoriello? In primis al bilancio partecipativo. Poi, qualche giorno fa, la proposta per l’installazione di una rete wi-fi pubblica, e anche il protocollo d’intesa ‘Rifiuti Zero’, un sistema con il quale, attraverso tutta una dettagliata serie di attenzioni comportamentali e iniziative, migliorare e incrociare tra loro differenziata e riciclaggio Temi su cui i grillini attendono risposta.
Così anche per l’accesso agli atti. Santoriello fa sapere che il meet up qualche tempo fa ha chiesto delucidazioni sugli usi civici, in particolare sulla raccolta del legnatico secco. I Grillini hanno richiesto copia sia del PAF, Piano di Assestamento Forestale 2006-2015, sia dell’inventario aggiornato dei beni civici del comune in libero possesso del comune e arbitrariamente occupati, ed ex civici terreni legittimati, quotizzati, concessi in enfiteusi perpetua.
Documenti, dicono i penta stellati, non ancora arrivati nelle loro mani.