05.09.2015, Il Quotidiano del Sud

Pre sagra il 17 e 18 ottobre – Sagra il 23-24 e 25 ottobre – Post sagra il 31 ottobre e 1 novembre

Bagnoli si prepara alla 38esima sagra della castagna e del tartufo. Ieri vi parlammo dei preparativi per quella di Montella del 6-8 novembre. Oggi, dopo una chiacchierata con l’assessore al Turismo Domenico Iuliano (nella foto, ndr), vediamo a che punto è Bagnoli.

Innanzitutto, da quest’anno grande novità: oltre all’appuntamento ormai fisso con la cosiddetta ‘pre sagra’, il 17 e 18 ottobre dedicata ai vini dell’Irpinia alla ‘corte’ del tartufo e dopo l’evento ‘centrale’ della sagra del 23-24 e 25 ottobre, la settimana successiva, 31 ottobre 1 1 novembre spazio al Mercato del Tartufo Nero, con gare e giochi di intrattenimento. Una vera e propria ‘post sagra’.

La macchina organizzativa è già attiva da diverso tempo, come conferma l’assessore al turismo: «Molti gli incontri – ammette Iuliano – e tanti altri ce ne saranno». Un evento spalmato su tre settimane , fondato sulla collaborazione fattiva di tutti gli ‘attori’ del territorio: «Una sorta di comitato sta predisponendo logistica, organizzazione di eventi, promozione. Ovviamente l’amministrazione comunale. Poi la pro loco di Bagnoli e il consorzio degli operatori turistici di Laceno. In più a tutte le associazioni si è ritagliato uno spazio ben preciso».

Tariffe invariate per gli stands: dipenderà dalla posizione e dal tipo di somministrazione. Per la ‘pre sagra’ del 17 e 18 ottobre percorso allargato: l’anno scorso solo Piazza Di Capua, quest’anno anche via De Rogatis, via Roma, via Garibaldi e Largo San Domenico. Cambio nei servizi igienici, più vicini a quelli dei cantieri. Potenziamenti in atto anche per il servizio navetta, per cui a breve ci saranno novità.

Intanto gli incontri continuano: c’è da completare il cartellone con eventi e convegni, oltre all’organizzazione di una tappa di promozione del tartufo nero, prevista molto a breve e in via di definizione.

Quanto ci investo il Comune «Più o meno intorno a 25 mila euro – spiega Iuliano – Da quest’anno ci sta affiancando anche un team di professionisti: un commercialista, un avvocato e un esperto sanitario che serve a dare una mano agli stands e a controllare che tutto vada per il verso giusto, senza infrazioni e in tutta sicurezza per gli operatori e i turisti che affluiranno in queste tre settimane».

LA LOCANDINA