05.09.2015, Articolo di Damiano Santoriello (da “Fuori dalla Rete” – Agosto 2015, Anno IX, n. 5)

A due mesi dalle elezioni regionali, già è possibile redigere un primo bilancio delle politiche dei 7 consiglieri del M5S a palazzo Santa Lucia. Nonostante non abbiano ancora uno staff di supporto, il gruppo di Valeria Ciarambino ha presentato 2 proposte di legge riguardanti il “Taglio dei costi della politica” e l’“Acqua pubblica”. In lista ci sono anche alcune interrogazioni e mozioni, tra cui l’“Incostituzionalità della Buona Scuola”, la “Liquidazione della GORI Spa” (dopo aver scoperto e denunciato il debito milionario con la Regione Campania) ed infine, ma non per ordine d’importanza, il “Riconoscimento dello stato di crisi e di calamità naturale per gli imprenditori del settore castanicolo”, un argomento che sta particolarmente a cuore a Noi bagnolesi.

Già in Commissione Agricoltura, l’Onorevole. Massimiliano Bernini e tutti i componenti del M5S, in fase di presentazione degli emendamenti al DL 51 in materia di rilancio dei settori agricoli in crisi, sono intervenuti inserendo una modifica al comma 3 dell’articolo 5 che consente alle aziende danneggiate, tra l’altro, dal cinipide del castagno e che, tuttavia, non hanno sottoscritto polizze, di accedere agli interventi compensativi del “Fondo di Solidarietà Nazionale”, con priorità per quelle che attuano metodi di lotta biologica. Il M5S, inoltre, ha ottenuto di far passare la proposta di istituire delle commissioni speciali, tra cui una sulla “Terra Dei Fuochi”, inchiodando la maggioranza di De Luca alla responsabilità di assicurare ai pentastellati un ruolo di garanzia, di presidenza, vicepresidenza e segretariato nelle varie commissioni permanenti e speciali. Riportando le nostre considerazioni in ambito territoriale, non possiamo non menzionare con orgoglio il frutto del lavoro del Meetup di Avellino (in particolare degli attivisti Maria Pallini, Luca Romeo, Clemente Antonio Oliviero e Carmen Bochicchio) che ha condotto all’emendamento “Soppressione del requisito del voto minimo di laurea per la partecipazione ai concorsi per l’accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni”, a prima firma di Carlo Sibilia: talmente una buona idea che alla Camera è piaciuta a tutti (PD copione)!

Intanto il Meetup “Amici di Beppe Grillo – Bagnoli Irpino” non è andato in vacanza: in sostituzione delle logiche spartitorie, noi attivisti continuiamo a proporre antiteticamente i criteri della rappresentanza democratica e animati da un sano desiderio di trasparenza, mettiamo l’onestà ed il bene delle persone alla base di ogni scelta. Stiamo chiedendo documenti, analizzando le spese, incontrando tanti cittadini e dipendenti che ci segnalano abusi. In modo coerente, sempre pronti a dare una mano ed aperti al dialogo, portiamo avanti le Nostre battaglie:

– “8xmille all’Edilizia Scolastica”, una misura molto importante, introdotta dalla Legge di Stabilità e recepita nel decreto del Presidente della Repubblica del 17 novembre 2014, che devolve parte delle risorse alle nostre scuole che hanno assoluto bisogno di un progetto complessivo di ristrutturazione, messa in sicurezza, adeguamento antisismico (i fondi stanziati nel piano governativo sono certamente insufficienti a tale scopo);
– Wifi libero e gratuito con copertura territoriale per tutti i cittadini bagnolesi (work in progress);
– Richiesta d’affidamento della gestione degli “impianti” di proprietà comunale alle associazioni, fondazioni ed altre istituzioni di carattere pubblico o privato locali;
– Richiesta di pubblicazione online delle delibere comunali senza limiti di tempo (attualmente sono visibili e scaricabili solo per 15 giorni);
– Richiesta di poter effettuare riprese audio/video delle Sedute Consiliari con pubblicazione delle stesse on-line (è fondamentale rendere partecipe alla gestione della “res publica” anche chi non può, per qualsiasi motivo, recarsi fisicamente nell’aula consiliare);
– Lotta alle trivellazioni petrolifere per la salvaguardia ambientale e sanitaria della nostra amata Irpinia;
– Richiesta per individuare dei criteri per la nomina degli scrutatori che tengano presente lo stato di disoccupazione o di disagio sociale (a tale proposito i deputati del Movimento 5 Stelle, Carlo Sibilia e Diego De Lorenzis, hanno depositato a giugno un’interrogazione a risposta scritta in Commissione indirizzata al Ministro dell’Interno Alfano sulle modalità spesso discordanti di individuazione degli scrutatori in occasione delle competizioni elettorali:“(…) molte amministrazioni italiane, tra cui quelle di Fontanarosa, Montecalvo e Montella per restare in provincia di Avellino o quelle di Bologna, Torino, Vicenza e Molfetta per citarne altre, hanno adottato come requisito prioritario per la nomina degli scrutatori lo status di disoccupazione/inoccupazione risultante da un’autocertificazione presentata dall’iscritto all’albo da verificare tramite il centro per l’impiego;
altre amministrazioni, invece, come quella di Avellino, hanno ritenuto di non adottare tale criterio (…)”;
– Proposta di bilancio partecipativo e baratto amministrativo: i cittadini decidono la destinazione dei fondi pubblici e barattano le tasse e/o i debiti col Fisco mettendosi a disposizione del proprio Comune con lavori socialmente utili;
– Avvio con i nostri candidati alla Regione di un progetto risolutivo per gli “usi civici”, il ripristino della viabilità del tratto stradale Laceno-Calabritto ed infine la salvaguardia della biodiversità del Laceno.

È poca roba rispetto a quello che avremmo potuto e voluto fare per la cittadinanza bagnolese, ma promettiamo che lotteremo come leoni contro un sistema che non vuole cambiare e che non si occupa del Nostro e Vostro bene. Loro pontificano disperdendo energie in battibecchi beceri e per niente edificanti, deleteri per questa comunità. Ormai siamo qui e nulla sarà più come prima, sarà meglio che Ve ne facciate una ragione. A riveder le stelle…