Bagnoli, dopo mesi di polemiche affidato il servizio di spazzamento
02.08.2015, Il Quotidiano del Sud
Bando spazzamento, capitolo finale? È finalmente arrivato l’esito dell’ormai celeberrima gara. In questi mesi infatti si è assistito a un vero e proprio ‘ping pong’ tra maggioranza e opposizione. Tutto iniziò a febbraio.
Dario Di Mauro lamentava la mancata possibilità di visionare gli atti e il sospetto che il silenzio volesse ‘favorire’ qualcuno. In piò, le presunte incongruenze tra bando e capitolato. Dopo le dichiarazioni del sindaco Nigro, che lamentava una base d’asta troppo bassa del bando precedente e quindi nessuna possibilità di garantire un servizio efficiente, la ripubblicazione. E il suo strascico infinito di polemiche.
Penultimo capitolo: consiglio comunale di aprile. Nigro convocò a dare spiegazioni Ciriaco Lanzillo, responsabile del procedimento. Che ribadì alcune considerazioni espresse anche dall’amministrazione: è bero mancava il requisito per lo smaltimento dei rifiuti speciali. Da qui la ripubblicazione.
Aniello Chieffo pose dei dubbi su alcuni punteggi previsti dal nuovo bando, in particolare sulla «certificazione di qualità: troppi 10. È requisito essenziale che deve essere posseduto da tutti», aggiungendo che, se il bando era viziato, andava annullato e non ripubblicato.
Ieri l’aggiudicazione per 143mila euro (la base d’asta era di circa 165mila) alla Gener Service di Avellino. Vedremo se ci saranno ricorsi.