10.06.2015, La notizia (Il Mattino)

Montella, botte tra Capone e il titolare di un agriturismo

Un contrasto divampato e difficile da domare. Così la violenta lite tra il sindaco Ferruccio Capone e Giovanni Di Genua, titolare di un’azienda agrituristica. Il giorno dopo le polemiche, condite da accuse reciproche, referti medici, minacce di denuncia, la calma stenta a tornare. Due versioni contrastanti, due verità, a fornire certezze dovrebbero essere i filmati delle videocamere situate nel distributore di carburante di viale San Francesco, dove si è consumato lo scontro verbale e fisico tra il il primo cittadino ed il titolare dell’agriturismo.

«Sono circolate troppe ricostruzioni false sull’accaduto. Non sono stato io ad aggredire Ferruccio Capone, ma è stato lui ad iniziare la lite sferrandomi uno sganascione sul viso – questo il racconto di Giovani Di Genua -. In realtà tra me e il sindaco ci sono vecchie ruggini. Lo conosco fin da bambino, mio padre è il suo commercialista, sono cresciuto con i suoi figli. Dal momento che non ho mai approvato né le sue idee politiche, né il suo operato amministrativo e gliel’ho detto fin dall’inizio a chiare lettere, lui mi ha sempre ostacolato, rimproverato. Ci tengo a precisare però che la questione non è di natura politica, ma personale, per una serie di situazioni. Non è vero che io l’ho provocato con la storia delle strade chiuse il giorno del passaggio del Giro d’Italia, anche se resto convinto del fatto che un’amministrazione ha il dovere di stabilire un percorso alternativo. Lui quel giorno mi ha mandato a quel paese e io vedendolo al distributore gli ho ricordato che nonostante tutti i nostri contrasti e litigi io non mi ero mai permesso di mandarlo a quel paese. Quando mi ha mollato quello sganascione non ci ho visto più. Non è vero che gli ho sputato, il mio è stato solo uno sbuffo. La verità sta nelle videocamere del distributore che i carabinieri hanno avuto modo già di verificare”.

Il sindaco Ferruccio Capone dal canto suo è ancora molto provato, ma ci tiene a raccontare come sono andate le cose: «L’ho denunciato. La botta all’arcata sopraccigliare ha avuto conseguenze serie, c’è stato un distacco della retina. Dovrò effettuare degli approfondimenti clinici. Tutti sanno che non sono un attaccabrighe, ho ricevuto tantissime attestazioni di solidarietà in queste ore.

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10.06.2015, La notizia (dal sito www.avellinotoday.it)

Colpisce con un pugno il sindaco di Montella Ferruccio Capone

Il Giro d’Italia, la chiusura del traffico e gli epiteti contro il sindaco. Una storia passata inosservata a maggio in occasione della carovana rosa. Ma quell’episodio è stato rispolverato a Montella. Il quarantenne D.G. non digerì in quell’occasione la chiusura della strada e l’impedimento dell’accesso di casa ed ha scaricato tutto il suo nervosismo sul sindaco a distanza di tempo.

Il primo cittadino, nella giornata di ieri, infatti è stato vittima di una aggressione, prima verbale e poi sfociata con tanto di calci e pugni. Ferruccio Capone è stato costretto alle cure dei medici: un occhio nero e qualche ferita medicata con due punti di sutura. Oltre a riceverle il sindaco le ha anche date. Il suo rivale dopo l’alterco avvenuto in un distributore di benzina vicino alla chiesa di San Francesco a Folloni alla presenza di testimoni, si è fatto refertare all’Ospedale  per un dolore ad una gamba.

Ma ora per capire chi ha aggredito per prima, a seguito della denuncia presentata dal sindaco Capone, i carabinieri potranno chiedere al titolare della stazione di servizio l’acquisizione dei filmati delle telecamere.“

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10.06.2015, Irpinianews

Montella, aggredito il sindaco Capone

E’ ancora tutta da chiarire la dinamica della presunta aggressione avvenuta a Montella ai danni del sindaco Ferruccio Capone. Il fatto sarebbe successo ieri in via S. Francesco, nei pressi di un distributore di benzina.

Capone avrebbe rimediato diverse contusioni al volto, un occhio tumefatto: ad Avellino sarebbe stato medicato con due punti di sutura ed è stato trattenuto per una breve osservazione.

L’aggressore sarebbe stato identificato; lo stesso avrebbe accusato malore ad una gamba e si sarebbe recato in ospedale per i controlli medici del caso.

Da parte del sindaco, intanto, è scattata la denuncia, e ha già fornito puntuale descrizione dell’accaduto alle forze dell’ordine, sostenuta da alcuni testimoni presenti durante l’aggressione.

L’aggressore avrebbe inveito verbalmente nei confronti del sindaco in occasione dell’organizzazione del Giro d’Italia, quando Capone aveva predisposto ordinanze di chiusura al traffico e limitato temporaneamente alcune zone di accesso.

Ieri poi l’aggressione fisica vera e propria.

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10.06.2015, Articolo di Giovanni Nigro (dal sito avellino.zon.it)

Botte tra il sindaco di Montella e un suo concittadino

L’episodio si è verificato nel piazzale di un distributore di carburante in via San Francesco dove un quarantenne del posto, G. D. G., come affermano i testimoni presenti,sarebbe sceso dall’auto e dopo aver aggredito verbalmente il sindaco gli avrebbe  lanciato uno sputo in faccia. Nonostante ciò il primo cittadino non si sarebbe ribellato cercando affabilmente di calmarlo. Non è stato sufficiente: per tutta risposta l’aggressore gli avrebbe sferrato un colpo ad un occhio. Colpo che stando  ai fatti avrebbe suscitato la reazione del sindaco e scatenato la colluttazione. A nulla sono valsi i tentativi di dividere i due.

Il sindaco è stato condotto  all’ospedale Moscati di Avellino dove ha ricevuto cure appropriate ed  è stato trattenuto per una breve osservazione. Anche l’assalitore si è recato in ospedale per un dolore ad una gamba.

Tra i due già da tempo non correva buon sangue. Sembra che a scatenare la discordia sia stata l’ordinanza di chiusura temporanea al traffico , disposta dal Sindaco, delle aree in cui sarebbe dovuto essere di passaggio il giro d’Italia. Sembrerebbe dunque che il primo cittadino avesse impedito l’accesso alla propria abitazione dell’uomo e che già in quel frangente avrebbe ingiuriato e inveito non solo contro il sindaco Capone, anche il presidente della provincia Domenico Gambacorta.

Intanto è scattata la denuncia da parte del Sindaco alle forze dell’ordine alle quali le due parti in causa avrebbero descritto puntualmente tutta la vicenda. Si attende pertanto il filmato delle telecamere di videosorveglianza poste nella pompa di  benzina per accertare i fatti e addebitare le responsabilità.

Scossa è la cittadinanza di Montella che mai avrebbe pensato possibile un evento di tale portata.