Raccolta di legna “secca” a Laceno, la rabbia di un residente
06.06.2015, Post di Aniello Vivolo (dalla pagina facebook dell’autore)
Riceviamo e pubblichiamo la dichiarazione di un bagnolese al quale le forze dell’ordine hanno contestato la raccolta “non a norma di regolamento” del legnatico secco al Laceno. Pur non condividendo nel merito l’esternazione del Vivolo, ci è sembrato giusto dare spazio a questa testimonianza che ha avuto grande eco su facebook, raccogliendo in poche ore oltre 60 ‘mi piace’ e diverse ‘condivisioni’ da parte di altri nostri concittadini.(mn)
Essere fermati dai carabinieri ed essere portati in caserma per questo tipo di legna (vedasi foto in basso, ndr) è una vergogna!!! Legna secca…diametro maggiore 25 cm…. solo a Bagnoli Irpino succede….Mezza giornata persa a misurare questi fiammiferi invece di preoccuparsi di arrestare chi la notte ruba, chi delinque…Si accaniscono con chi le braccia le usa per lavorare…..Ecco perché l’Italia è in rovina, chi dovrebbe tutelarci ci spezza le gambe…
Un altro appello va all’amministrazione del comune di Bagnoli… vi rendete conto che cosa avete combinato? State facendo finire un paese….Volete giovani davanti al bar che la notte delinque o volete dare una possibilità a chi vorrebbe vivere ONESTAMENTE, nonostante la crisi, sfruttando le poche risorse che il nostro paese ci offre???
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