Giro d’Italia 2015, vetrina per Bagnoli
15.05.2015, Il Quotidiano del Sud
Il vicesindaco Giuseppe Vivolo: la salita del Laceno non è casuale.
Domenica il Giro d’Italia toccherà anche il centro abitato e le splendide montagne del Laceno. Per il vicesindaco del paese Giuseppe Vivolo, grande appassionato di ciclismo, «la diciassettesima tappa da Benevento a San Giorgio del Sannio di 215 km, sarà una delle più belle del giro.
Non è uin caso che, quando si tratta di venire al Sud e scegliere una salita, gli organizzatori puntino sempre o su Laceno su Montevergine. 7 km di ascesa immersi nel verde che spesso aiutano a capire chi ha la benzina per arrivare fino in fondo e lottare per la maglia rosa».
E qui Vivolo si lascia andare ai ricordi, «quando nel 1998 ci fu l’appassionante duello tra Pantani e Zuelle. Quest’ultimo su a Laceno vinse la tappa, ma poi a Pantani andò la corsa grazie alle eroiche imprese sulle Alpi, trionfando poi anche al successivo Tour de France.
SI ritorna però subito sulla realtà e al presente. Come si è preparata Bagnoli all’appuntamento? «Ci siamo mossi per sistemare il manto stradale, sia di quello che dal paese sale all’altopiano del Laceno, sia di quello che scende a Lioni, ovviamente nell’ambito de confini bagnolesi».
Ecco allora il tragitto nel centro abitato: i ciclisti arriveranno a Piazza Di Capua, passeranno per via De Rogatis, fino a Laceno. «In Piazza DI Capua sosterrà anche la Carovana del Giro per le 13 – continua Vivolo – e generalmente precede di un’ora l’arrivo dei ciclisti. Un’occasione di festa, infatti gli animatori distribuiranno i gadget degli sponsor e belle animatrici intratterranno il pubblico, che pensiamo sarà numeroso. Abbiamo invitato, anche se di domenica, tutte le associazioni e le scuole di Bagnoli. Sarà sicuramente un’occasione di festa e di promozione delle nostre bellezze culturale paesaggistiche».
Il vicesindaco ne approfitta, da tifoso, per salutare Domenico Pozzovivo, che pochi giorni fa, causa una terribile caduta, si è procurato un trauma cranico e ha dovuto abbandonare il Giro: «nel 2012 vinse la tappa che passò proprio da Laceno. Pozzovivo poi è anche venuto a Bagnoli alla Sagra della Castagna e del Tartufo. Colgo l’occasione per salutarlo. Mi dispiace che non ci possa essere, gli auguro una pronta guarigione e di tornare in sella il più presto possibile».