02.05.2015, Ottopagine.it

Domenica 3 maggio 2015 l’evento.

“Invasioni Digitali 2015:  l’Irpinia dopo aver mostrato i tesori dell’abbazia del Goleto, del borgo di S. Angelo dei Lombardi e del carcere borbonico, chiude con la spettacolare ascesa al monte Magnone. Domenica tre maggio il format “Invasioni Irpine” con le associazioni “Palazzo Tenta39”, “Paesaggi Irpini”, “Terre del Lupo”, “Anthemis” e “Guida Turistica: Bagnoli Laceno”  guiderà gli invasori alla conquista di una delle vette maggiormente panoramiche dei monti Picentini.

Partendo dall’altopiano Laceno si risalirà al Monte Magnone toccando il lago, la grotta di S. Guglielmo de Vercelli e ponte scaffa. Non si tratterà di un semplice percorso trekking, ma di una giornata che unirà alla fotografia e agli splendidi paesaggi del Laceno la storia, le leggende e la tradizione di questa terra. Si parlerà di tutto quel mondo che da secoli vive su queste impervie e isolate montagne nel cuore del “Parco Regionale dei Monti Picentini”. Il Laceno è anche un’area protetta d’interesse europeo con ben tredici specie di rettili, centoquarantasei di uccelli e quarantuno di mammiferi. Alcune di esse sono in via d’estinzione, ma sono stati reintrodotti esemplari di cinghiale, aquila e lupo. Lungo il percorso non sarà difficile incontrare animali selvatici. Una volta in vetta al Magnone si aspetterà il tramonto sull’Alta Irpinia e l’accensione della scenografica croce visibile in tutta la valle sottostante, per ridiscendere al Laceno al lume delle torce. La valorizzazione dell’Irpinia parte da questi eventi e dalla nostra personale riscoperta del territorio. Le Invasioni Digitali 2015 si chiudono nella gemma d’Irpinia, all’insegna della natura, del paesaggio, dell’avventura, della storia e della tradizione che rendono ricca la nostra terra! Di seguito il programma e alcune raccomandazioni:

Ore 16:00 – Ritrovo presso il bar “La Lucciola”, lago Laceno.[Presentazione del territorio, delle leggende legate al Lago Laceno, cosa c’è sull’altopiano]

Ore 16:45 – Grotta di S.Guglielmo da Vercelli, protettore dell’Irpinia. La storia di S.Nesta

Ore 17:30 – Direzione Ponte Scaffa (punto di partenza per l’ascesa al Monte Magnone)

Ore 18:00 – Risalita alla croce (la vetta)

Ore 19:00 circa – Arrivo, pausa per ammirare il tramonto.[Cenni sui popoli antichi, Leggende ed antiche storie della montagna, breve storia di Bagnoli – il paese sottostante, che si ammira dalla vetta]

Ore 20:00 – Ritorno a “lume di candela”

Ore 21:15 circa – Arrivo al Laceno, l’invasione termina.

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02.05.2015, Irpiniafocus.it e Irpinia24.it

Spettacolare chiusura delle “Invasioni Digitali 2015” dal Laceno al Monte Magnone

Domenica 3 maggio il format “Invasioni Irpine” con le associazioni “Palazzo Tenta39”, “Paesaggi Irpini”, “Terre del Lupo”, “Anthemis” e “Guida Turistica: Bagnoli Laceno” guiderà gli invasori alla conquista della vetta panoramica, fino al tramonto sull’Alto Irpinia e la discesa al lume delle torce.

“Invasioni Digitali 2015: l’Irpinia” dopo aver mostrato i tesori dell’abbazia del Goleto, del borgo di S. Angelo dei Lombardi e del carcere borbonico, chiude con la spettacolare ascesa al monte Magnone. Domenica 3 maggio il format “Invasioni Irpine” con le associazioni “Palazzo Tenta39“, “Paesaggi Irpini“, “Terre del Lupo“, “Anthemis” e “Guida Turistica: Bagnoli Laceno” guiderà… gli invasori alla conquista di una delle vette maggiormente panoramiche dei monti Picentini.

Partendo dall’altopiano Laceno si risalirà al Monte Magnone toccando il lago, la grotta di S. Guglielmo de Vercelli e ponte Scaffa. Non si tratterà di un semplice percorso trekking, ma di una giornata che unirà alla fotografia e agli splendidi paesaggi del Laceno la storia, le leggende e la tradizione di questa terra. Si parlerà di tutto quel mondo che da secoli vive su queste impervie e isolate montagne nel cuore del “Parco Regionale dei Monti Picentini”.

Il Laceno è anche un’area protetta d’interesse europeo con ben 13 specie di rettili, 146 di uccelli e 41 di mammiferi. Alcune di esse sono in via d’estinzione, ma sono stati reintrodotti esemplari di cinghiale, aquila e lupo. Lungo il percorso non sarà difficile incontrare animali selvatici.

Una volta in vetta al Magnone si aspetterà il tramonto sull’Alta Irpinia e l’accensione della scenografica croce visibile in tutta la valle sottostante, per ridiscendere al Laceno al lume delle torce.

La valorizzazione dell’Irpinia parte da questi eventi e dalla nostra personale riscoperta del territorio.

Le Invasioni Digitali 2015 si chiudono nella gemma d’Irpinia, all’insegna della natura, del paesaggio, dell’avventura, della storia e della tradizione che rendono ricca la nostra terra.

Di seguito il programma e alcune raccomandazioni:

Ore 16:00 – Ritrovo presso il bar “La Lucciola”, lago Laceno.

[Presentazione del territorio, delle leggende legate al Lago Laceno, cosa c’è sull’altopiano]

Ore 16:45 – Grotta di S. Guglielmo da Vercelli, protettore dell’Irpinia. La storia di S. Nesta

Ore 17:30 – Direzione Ponte Scaffa (punto di partenza per l’ascesa al Monte Magnone)

Ore 18:00 – Risalita alla croce (la vetta)

Ore 19:00 circa – Arrivo, pausa per ammirare il tramonto.

[Cenni sui popoli antichi, Leggende ed antiche storie della montagna, breve storia di Bagnoli – il paese sottostante, che si ammira dalla vetta]

Ore 20:00 – Ritorno a “lume di candela”

Ore 21:15 circa – Arrivo al Laceno, l’invasione termina.

P.S. Per partecipare all’evento sono richiesti alcuni requisiti minimi, quali: scarpe da trekking per affrontare l’ascesa alla cima rocciosa del Monte Magnone e torce per illuminare il sentiero del ritorno. In aggiunta si consiglia di adottare un abbigliamento a strati, in particolare si consiglia di portare con se un antivento per ripararsi dalle forti raffiche che possono interessare la vetta. Si consiglia vivamente di portare acqua per reidratarsi e di mantenere un comportamento responsabile e maturo, onde evitare spiacevoli incidenti.

Considerato il contesto eccezionale dell’invasione, prima della partenza sarà richiesto ai partecipanti l’accettazione di una liberatoria per lo sgravio di responsabilità. Si rimette alle guide la facoltà di rifiutarsi di accompagnare persone sprovviste dei requisiti minimi per un percorso montano. Si ricorda infine che la partecipazione all’evento è totalmente gratuita.

Info:

invasioniirpine@gmail.com
terredellupo@gmail.com
paesaggiirpini@gmail.com
eventi@palazzotenta39.it