Il sindaco Nigro: «Noi concreti, dall’opposizione solo cavilli e chiacchiere»
21.04.2015, Il Quotidiano del Sud (di Giancarlo Manzi)
Bagnoli. Spazzamento, polemica infinita.
Non finisce la polemica sullo spazzamento. L’opposizione aveva, nel capitolo precedente, di nuovo messo in dubbio la bontà del sindaco Nigro in merito alla ripubblicazione, contestandogli poca trasparenza sulle motivazioni di questa mossa e chiedendo inoltre come il sindaco avesse potuto conoscere i requisiti delle aziende a buste non aperte. ‘Insieme per il futuro’ metteva in evidenza che, non essendo stato affidato il servizio, il Comune si era dovuto affidare a proroghe con costi maggiori per il cittadino.
Nigro però si dice stanco delle polemiche e attacca: «Basta con la politica fatta di chiacchiere, carte, cavilli. Ragioniamo sui fatti concreti». E spiega: «La gara della precedente amministrazione era al ribasso. Ma talmente tanto, che ci sarebbe potuto essere un problema di efficienza del servizio. E pulizia, igiene e ambiente per questa amministrazione sono strategici». Da qui, la gara a migliorie, inglobando insieme più servizi per avere un unico interlocutore e maggior controllo. Smentisce poi di aver detto che l’opposizione avrebbe affidato direttamente lo spazzamento nella passata amministrazione: «Però potrei fare un elenco – continua – di servizi per cui loro hanno proceduto in questo modo, evidentemente per farsi qualche amico. Ad esempio, la gestione dei parcheggi o i lavori di steccatura a Laceno. Noi invece facciamo le gare, senza favorire nessuno».
Poi un’accusa diretta all’ex sindaco, ora consigliere di minoranza, Chieffo: «Da sindaco ha fatto la gara. Poi noi quasi copiamo e incolliamo lo smaltimento delle caditoie. Ma all’opposizione la contesta. Questo è davvero stucchevole».
E non ci sta nemmeno sulle proroghe: «Costretti proprio perché loro ci hanno fatto perdere del tempo con cavilli burocratici e interrogazioni, per una maggiore trasparenza. L’unico fondamento, già rilevato, era quello sui requisiti: mancavano quelli per rifiuti speciali». E rincara la dose: «In passato loro, sul parco pubblico, dopo aver affidato la prima volta il servizio di sorveglianza, hanno prorogato per anni. Ma di che stiamo parlando?».
Annuncia anche un progetto: «Proprio per rispondere con i fatti. Siamo riusciti a far inserire Laceno nel piano telematico per lo sviluppo della banda larga. Finalmente anche là ci sarà internet veloce. Un servizio che non poteva mancare se si vuole veramente fare un turismo che guardi al futuro. Ecco i fatti concreti contro i cavilli». Da piazza Matteotti verrà portata la fibra ottica fino a Via Ferroncelli sull’altopiano, con possibilità di un adsl anche a 20mega e installare eventualmente anche la videosorveglianza.
A leggere da diversi giorni i continui “scontri” dialettici (e direi anche stucchevoli) fra sindaco e minoranza consiliare, ci porta a pensare che il nostro paese sia entrato in una fase (molto prolungata) in cui prevalga molto la teoria a scapito della pratica.
Si sposta l’attenzione del cittadino su argomenti, seppure importanti, sicuramente meno “attrattivi” (vedasi i contatti che si contano sul web sull’argomento in testat) rispetto ad altri di rilevanza fondamentale per il paese (leggasi: situazione finanziamento delle seggiovie).
Immaginiamo che prossimamente saremo portati a conoscenza di notizie decisamente più interessanti e magari poterle apprenderle in una sede ufficiale come possa essere il prossimo consiglio comunale. Altrimenti, se ciò non accadesse, dovremmo pensare che le indimenticabili scene del grande Totò, che ammiriamo nel capolavoro “miseria e nobiltà”, siano veramente poca cosa rispetto a quelle “rappresentate” dai nostri amici amministratori.