28.03.2015, Note sportive di Michele Frasca

CAMPIONATO DI SECONDA CATEGORIA GIRONE H:

ASD VINCENZO NIGRO BAGNOLI 0 RIZLA SERINO 1

Rabbia, tanta rabbia, questo si prova al Vittorio Gatti al termine dello scontro diretto tra il Bagnoli e il Rizla Serino che si porta a casa tre punti con tanta fortuna e senza merito. L’entusiasmo di 60 tifosi venuti da Serino con bandiere, sciarpe e fumogeni rende ancora più triste l’umore dei numerosi bagnolesi accorsi fiduciosi al campo sportivo.

Chieffo schiera la squadra con il 4-2-3-1, in difesa Dell’Osso e Gatta I. centrali difensivi, Russo a destra e Scolavino a sinistra. A centrocampo Chieffo D e Marrandino. Il trio Infante Nigro e Bettua alle spalle del centravanti Fierro.

Buono l’approccio alla partita dei padroni di casa che al 2′ sfiorano il vantaggio con Infante che in giravolta manda il pallone ad accarezzare il palo alla sinistra del portiere. Ancora qualche minuto e Chieffo D colpisce con un tiro da fuori area il palo esterno. Chiara la trama della gara, il Bagnoli fa la partita, il Rizla attende nella propria metà campo aspettando l’occasione di partire in contropiede. A tratti la partita è bella e sono sempre i padroni di casa a rendersi pericolosi ma senza trovare la via del goal. Gli inserimenti sulla fascia sinistra di Scolavino sono sempre puntuali e mettono in difficoltà una difesa apparsa lenta soprattutto da parte dei due centrali. Alcuni interventi fallosi degli ospiti aiutano ad innervosire la partita e a rimetterci è il gioco che diventa sempre più spezzettato, favorendo la tattica rinunciataria del Rizla.

Più determinato ed incisivo il Bagnoli ad inizio ripresa, più possesso palla e velocità e nel giro di pochi minuti Scolavino mette al centro area due pericolosi palloni che nessun attaccante riesce a sfruttare. Al 9′ l’azione decisiva, Bettua in modo ingenuo perde palla a centrocampo innescando un micidiale contropiede che si conclude con un tiro di Mollisse che da fuori area manda il pallone in fondo alla rete evitando la disperata uscita del portiere Potito. E’ il primo tiro nello specchio della porta del Bagnoli, incredibile ma vero. L’ingresso in campo di Chieffo A. dà un pò di freschezza alla squadra che prende d’assedio l’area di rigore del Rizla creando tante situazioni pericolose sventate da un attento portiere. Al 20′ gli ospiti rimangono in 10 per l’espulsione dell’autore del goal Molisse per doppia ammonizione, la partita ormai si svolge solo nella metà campo del Rizla che non fa altro che perdere tempo con finti infortuni e calciando il pallone fuori lo stadio. Al 25′, l’occasione più clamorosa per pareggiare, un’azione stupenda tutta in velocità porta Nigro G a due metri dal portiere… che si ritrova tra lo stupore generale, del pubblico e dei calciatori, la palla tra le mani. Al 30′ sull’ennesima azione concitata in area del Rizla da pochi passi dalla linea di porta Infante non trova la misura e manda alto sulla traversa. Fino al 96′ si susseguono cross e tiri ma purtroppo la gara termina con la vittoria immeritata del Rizla che rafforza il secondo posto.

I ragazzi oggi hanno fatto una buona partita e a tratti hanno espresso un buon gioco creando e sprecando tante occasioni, hanno però anche confermato di avere poca cattiveria agonistica che in queste gare a volte è più determinante del buon gioco.

La sensazione al termine della partita è che la sconfitta metta definitivamente fuori dalla corsa per il titolo il Bagnoli, che,però, non deve assolutamente abbattersi per puntare a quel terzo posto che garantirebbe la prima partita dei play off in casa.

Il Presidente “la delusione è tanta, abbiamo fatto una buona partita ma come al solito gli episodi hanno favorito gli avversari, loro hanno fatto un solo tiro in porta, tra l’altro su un nostro sfortunato errore e hanno trovato il goal, così come fece la capolista Centro storico, noi abbiamo creato tante occasioni senza segnare, incredibile. Ho detto ai ragazzi di non mollare, il campionato è ancora lungo, tutto può succedere e nonostante questa sconfitta il secondo posto è ancora alla nostra portata, perciò avanti con determinazione e convinzione.”

LA CLASSIFICA