Laceno, Nappi: “Trovati i fondi”
14.03.2015, Ottopagine (di Elisa Forte)
«Il progetto sarà finanziato con i fondi Fas già stanziati». Il nuovo annuncio del consigliere regionale sulla stazione sciistica: Ma non è la prima volta …
“Dopo un’approfondita attività di verifica, esperita con gli uffici regionali, siamo in grado di assicurare che i fondi da destinare agli impianti sciistici del Laceno possono essere attinti dalle economie dell’Accordo di programma attuativo dell’ultimo programma Fas. E’ necessario però procedere alla reiscrizione in bilancio di dette somme e verificare la compatibilità del progetto con tale tipo di finanziamento”.
Così Sergio Nappi, consigliere regionale di Forza Italia, che conferma di aver tenuto fede a quanto annunciato lo scorso febbraio.
“Abbiamo verificato le ipotesi praticabili per rimediare a grossolani errori commessi all’Amministrazione comunale nel presentare il progetto di ammodernamento degli impianti di risalita. Il Dipartimento della programmazione e dello Sviluppo della Regione Campania, infatti, aveva espresso parere negativo in quanto, in considerazione dei rapporti intercorrenti tra il Comune e il concessionario, il finanziamento si sarebbe sostanziato in un vantaggio indebito alla società concessionaria, configurabile come aiuto di Stato”.
A detta del consigliere regionale, infine, il progetto non poteva essere incluso nell’accelerazione della spessa essendo privo dei requisiti propri di tale strumento normativo.
“Insomma errori su errori che hanno portato alla bocciatura del progetto e che hanno fatto correre alla comunità di Bagnoli il rischio di non poter più beneficiare delle risorse messe a disposizione della Regione, un epilogo questo che, insieme alla consigliera comunale Marilena Vivolo, stiamo tentando in ogni modo di scongiurare”.
“Già durante la prossima settimana sarò di nuovo negli uffici del Dipartimento della programmazione per un ulteriore confronto con la dirigenza finalizzato a delineare il percorso da seguire. Mi auguro – chiude Nappi – che l’amministrazione comunale d’ora in poi sia attenta, meticolosa e collaborativa evitando gli errori del passato che hanno portato alla quasi definitiva perdita del finanziamento.”