Amore in versi e i giovani d’Irpinia
07.03.2015, “Homo meridionalis” la rubrica di Paolo Saggese* (da Fuori dalla Rete – Marzo 2015, Anno IX, n.2)
In un mondo che non è per i giovani, come il nostro, e dove nascono sempre meno bambini, abbiamo deciso di organizzare per la terza volta il concorso di poesia per ragazzi “Amore in versi”, insieme ai Frati del Santuario di San Francesco a Folloni e alla signora Anna Maria Giannotti, che con la sua azienda Brunat Gioielli ha sostenuto fattivamente la manifestazione.
Questa iniziativa, che ha avuto origine dieci anni fa, ha riscosso nel corso del tempo un discreto successo, avendo conosciuto due differenti formule. Nel periodo, che va dal 2005 al 2011, gli studenti erano protagonisti non solo nella scrittura poetica, ma anche nelle performance di carattere teatrale: infatti, i giovani soprattutto del Liceo classico di Nusco e dello Scientifico di Montella progettavano e realizzavano un vero e proprio spettacolo teatrale, utilizzando musiche anche originali, brani poetici delle varie letterature accanto a pensieri e poesie scritte da loro stessi. In tutto, tra attori, musicisti e cantautori si contavano più di cento studenti coinvolti. Era una vera festa, che richiedeva molto impegno e che non sempre si può realizzare pienamente. Nelle ultime tre edizioni, si è adottata la formula del concorso poetico, aperto tuttavia non solo alle scuole superiori, ma anche alle scuole primaria e secondaria di primo grado. Alunni e studenti hanno risposto con entusiasmo: alla Giuria, composta da Anna Maria Giannotti, Marzia La Peccerella, Anna Maria Renna e Peppino Iuliano, sono giunti più di trecentosessanta componimenti, da molti istituti della provincia. Si sono segnalati per numero di partecipanti sorpattutto Ariano Irpino, Avellino, Bagnoli Irpino, Calitri, Caposele, Cassano, Lioni, Montella, Nusco, Rocca San Felice, Sant’Angelo dei Lombardi, Prata Principato Ultra.
Domenica 15 febbraio, alle ore 18.00, presso il Santuario di San Francesco a Folloni (Montella), si è svolta la premiazione, che ha visto la partecipazione anche di numerosi docenti e dirigenti, dello stesso padre guardiano Fra Cirillo. La manifestazione ha visto, inoltre, protagonista un ospite d’eccezione, Alessandro Quasimodo, “messaggero di poesia”, che ha tenuto un recital suggestivo sulla poesia d’amore da Dante sino ai giorni nostri. Del resto, Alessandro Quasimodo è ormai divenuto un ospite consueto delle manifestazioni poetiche in Alta Irpinia, spesso invitato dal Parco Letterario “Francesco De Sanctis” coordinato da Mario Salzarulo, impegnato da anni nella battaglia contro la “damnatio memoriae” della letteratura meridionale, avendo tra l’altro prefato il libro “Faremo un giorno una carta poetica del Sud. Restituiamo la Letteratura meridionale ai Licei”, a cura di Alessandro Di Napoli, Giuseppe Iuliano, Alfonso Nannariello, Paolo Saggese (Delta 3 edizioni, 2012).
Anche grazie ad Alessandro Quasimodo, che ha dato voce alla richiesta di revisione delle “indicazioni nazionali”, il Ministero sta provvedendo a modificare il documento ministeriale, che dovrebbe entrare in vigore per l’anno scolastico 2015/2016. Del resto, questa sua testimonianza non è semplicemente legata a ragioni familiari, in quanto figlio di Salvatore Quasimodo e nipote di Elio Vittorini, ma a ragioni di giustizia e di opportunità culturali alte e nobili. Così scriveva, proprio nella citata introduzione: “Qualcuno potrebbe erroneamente pensare che la mia presa di posizione sia dovuta al fatto che di questa esclusione, priva del minimo fondamento razionale e culturale, sono vittima anche mio padre Salvatore Quasimodo, premio Nobel per la letteratura nel 1959, e mio zio Elio Vittorini; tuttavia, non è questo ciò che provoca la mia indignazione, cui si unisce quella di un folto numero di docenti e di operatori nel mondo della scuola e della cultura.
Con quale criterio si possono escludere da un percorso, che dovrebbe essere un arricchimento personale e umano per ogni studente, i nomi di coloro che hanno rappresentato, attraverso le loro opere letterarie, la storia, la società, il modo di pensare di un Sud così irrinunciabilmente e intimamente legato all’identità stessa del nostro Paese?
Mi riferisco a scrittori e poeti quali i già citati Quasimodo e Vittorini, seguiti da uno stuolo di autori come Sciascia, Bufalino. Gatto, Scotellaro, Brancati. Silone, Sinisgalli, Piccolo, la Ortese, Rea e molti altri”.
Di tutto questo, e di molto altro, dunque, si è parlato domenica 15 febbraio, in occasione di una autentica festa della poesia e della cultura.
* Centro di Documentazione sulla Poesia del Sud
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AMORE IN VERSI 2015
I Vincitori
Grande successo ha riscosso il Premio Amore in versi 2015, la cui giornata di premiazione si è svolta presso il San Francesco a Folloni di Montella (Av) il 15 febbraio 2015. In particolare, intensa è stata la recitazione di Alessandro Quasimodo, che ha interpretato, nel recital “Amor ch’a nullo amato amar perdona”, alcuni dei capolavori della letteratura mondiale dedicati all’amore, da Dante a Leopardi, da Prévert a D’Annunzio, da Corazzini a Cardarelli a Quasimodo a Maria Cumani, da Sibilla Aleramo a Gaspara Stampa.
Alla premiazione hanno preso parte molti docenti e dirigenti scolastici delle scuole irpine, tra cui Francesco Caloia, Luciano Aricuolo, Rino Damiano De Stefano, Filomena Marino, Michela Ressa, Nunziatina Del Giudice, Antonio Delli Gatti, Maria Varricchio, Teresa Romei, Ada Dello Buono, Giuseppe Recupero, Antonella Prudente, Alfonso Nannariello, Rosa Galgano, Adele Perillo, Patrizia Bocchino, le professoresse Miele e Russomanno del Vanvitelli, Mattera del “De Sanctis”, Giusy D’Errico.
Molto soddisfatto il Direttore del Centro di Documentazione sulla Poesia del Sud Paolo Saggese, Frate Cirillo del Convento di San Francesco a Folloni, i componenti della Giuria Marzia La Peccerella, Giuseppe Iuliano, Anna Maria Renna, la Presidentessa Anna Maria Giannotti, che con la Brunat Gioielli ha sponsorizzato l’iniziativa e ha reso possibile questo momento di alta cultura. Ecco, qui di seguito, i nomi dei vincitori per categoria e i nomi dei menzionati.
SCUOLA PRIMARIA
I Classificato
Ferdinando Di Genua (Sez. F, Cassano Irpino)
“Mia madre”
II Classificato
Noa’ Perna (IV C, Montella)
“L’amico è un tesoro”
III Classificato
Michele Ciociola (IV A, Montella)
“Stregato”
MENZIONATI
Roberta Basile (III C, Montella)
“L’amore è come un fiore”
Eugenio Braccia (III C, Montella)
“Grazie mamma”
Rossella D’Angelo (Sez. F, Cassano)
“Amore per la natura”
Maria Chiara Durè (IV C, Montella)
“L’amicizia”
SCUOLA SECONDARIA I GRADO
I CLASSIFICATO
Angelo Dell’Angelo (III A Bagnoli)
“Amore”
II CLASSIFICATO ex aequo
Maria Francesca Saggese (II C Montella)
“L’amore è vita”
Michela Lanzetta (III A Nusco)
“Quel che sei”
III CLASSIFICATO ex aequo
Francesco Gramaglia (III A Montella)
“Amo la vita”
Antonietta Nigro (IIIB Bagnoli)
“Il perché più bello”
MENZIONATI:
- Marilena Iarrobino (II B Lioni)
“Amo te”
- Mihaela Nancu (II B Nusco)
“L’amore”
- Azzurra Cetrulo, Greco Fioravanti, Vincenzo Marico (I B Caposele)
“L’amore per l’Italia”
- Erika Fiorillo (I sez. unica Guardia Dei Lombardi)
“Ci sono momenti”
AMORE IN VERSI 2015
SCUOLA SECONDARIA SUPERIORE II GRADO
I CLASSIFICATO
Martina Semenza (Liceo scientifico Mancini Avellino)
“L’ultimo raggio di sole”
II CLASSIFICATO
Antonio Biancaniello (I A Liceo scientifico R. D’Aquino Montella)
“Guerriera dell’amore”
III CLASSIFICATO
Edda Sofia Del Vecchio (IIIA Liceo scientifico Maffucci di Calitri)
“Lettera d’amore”
MENZIONATI:
- Niccolo’ Salandra (III B Liceo scientifico R. D’Aquino Montella)
“Bambino”
- Martina Valitutto (II Serv. Socio-sanitario Vanvitelli Lioni)
“Un amore semprevivo”
- Rosapina Caputo (IISS Ruggero II Ariano Irpino)
“La rosa”
- Chiara Pinto (IIB IPSEOA Vanvitelli Lioni)
“La mia terra”
- Mario D’Agostino (IB Liceo Classico S. Angelo dei Lombardi)
“Veli d’acqua. Riflessi di cielo”
- Francesca Valentino (VC Liceo Scientifico Mancini Avellino)
“Controtempo”
- Anna Maria Palatucci (IIIA Liceo Scientifico R. D’Aquino)
“Gente che spera”
- Desièe Vivolo (IA Vanvitelli)
“Lacrime di sangue”
- Francesca Chiaradonna (III D Liceo scientifico R. D’Aquino Montella)
“Algoritmo d’amore”
- Ludovica Castellano (Liceo scientifico R. D’Aquino Montella)
“Sogni e desideri”