Al Laceno, convegno organizzato dall’Ordine dei medici Veterinari
26.02.2015, Irpinianews
L’evento proposto che si terrà a Laceno il 27, 28 Febbraio e 1 Marzo 2015 organizzato dall’Ordine dei medici veterinari di Avellino, in collaborazione con l’Asl Avellino, l’IZSM, la Facoltà di Medicina Veterinaria di Napoli e di Bari e la FNOVI, mira a far acquisire conoscenze teoriche, pratiche e aggiornamenti sul farmaco: nuovo regolamento e farmacovigilanza, sulle nuove malattie emergenti e di conseguenza sulla sorveglianza epidemiologica, e in particolare su Etica e bioetica. L’espansione della riflessione etica dalla sfera umana all’insieme dei viventi rappresenta uno degli argomenti più stimolanti e più controversi del dibattito scientifico degli ultimi decenni, e implica conseguenze di natura pratica sia nei comportamenti personali sia nelle decisioni politiche e nell’ordinamento giuridico.
La Medicina Veterinaria ha in tutti questi temi un ruolo fondamentale per conoscenza e competenza e ha esteso negli ultimi anni la propria attenzione anche su aspetti non solo prettamente di stampo terapeutico cercando di valutare la salute animale non solo come assenza di malattia, ma come condizione di benessere sia fisico che etologico in tutte le fasi della vita dalla nascita alla morte.
La Bioetica Veterinaria è una disciplina che solo di recente è entrata a far parte a pieno titolo del piano di studi della laurea Magistrale a Ciclo Unico in Medicina Veterinaria, sotto espressa richiesta da parte della Federazione Nazionale dell’Ordine dei Veterinari Italiani (FNOVI).
Il convegno su Etica e bioetica intende fornire, attraverso questi temi, a tutti coloro che si occupano di animali nei diversi contesti della veterinaria un supporto di riflessione critica sulle ragioni e i fini della diverse forme del rapporto uomo- animale.
L’approfondimento di questi argomenti rende possibile una migliore gestione delle condizioni di lavoro e di accettabilità sociale delle professioni svolte a contatto o con l’impiego di animali, in un momento in cui la doverosa riflessione circa lo status morale degli animali richiede un sempre maggiore rispetto di questi e, quindi, un ripensamento della natura e dei modi delle relazioni fra umani e animali. La Bioetica, come disciplina che combina la riflessione morale allo sviluppo e all’approccio critico alle scienze biologiche, si presenta quindi come uno strumento indispensabile per una corretta analisi dei fenomeni e per la individuazione di strategie sociali comuni.
Il concetto di etica viene affiancato anche al concetto di legalità e trasparenza nell’ambito della pubblica amministrazione per una maggiore comprensione dell’importanza che la legalità e l’etica assumono nell’ambito della gestione del bene pubblico e dell’organizzazione dei servizi dedicati al cittadino e come strumenti di prevenzione del rischio corruttivo.