Guardia medica chiusa, sentirsi male a Laceno può essere fatale
08.02.2015, Irpinianews
Con la stagione invernale che entra nel vivo grazie alle ultime nevicate a Laceno, continua il perdurare della mancanza della guardia medica. In una domenica con il boom di visitatori nell’unica stazione sciistica della Campania si è notata, ma ormai è una consuetudine, dell’assenza del presidio sanitario.
Eppure il sindaco Filippo Nigro, aveva rassicurato in questo senso dopo aver sollecitato l’Asl ad inviare un medico almeno nel weekend. Ma così non è.
E in molti si sono chiesti “ma è possibile che una stazione sciistica abbia la guardia medica chiusa, non ci sia un’ ambulanza per il primo soccorso e per avere un po’ di assistenza si deve prendere la propria vettura e spostarsi per più di 15 chilometri?” Il sindaco Nigro aveva preso ufficialmente l’ impegno a controllare che il tutto funzionasse.
Alle parole non sono seguiti i fatti. Eppure puntualmente i concessionari della stazione sciistica mettono a disposizione un locale per ospitare la guardia medica. Il locale è riscaldato, ma la porta dal medico di turno non viene mai aperta. Un servizio del genere è fondamentale in una località sciistica, soprattutto quando viene gente in modo massiccio. Nella domenica odierna non sono mancati gli incidenti, non solo sugli sci, ma anche tra coloro che erano venuti in Irpinia per godersi un panorama mozzafiato. Un pedone di origine indiana, in gita con un gruppo di amici è stato salvato grazie all’intervento degli uomini del soccorso piste e Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS). Ha avvertito un malore mentre era in montagna, dovuto con ogni probabilità ad un calo ipoglicemico, accasciandosi al suolo e perdendo i sensi. Immediatamente è stato trasportato verso valle a bordo di una barella. Spavento e apprensione tra gli amici in attesa che giungesse l’autoambulanza. Tutto si sarebbe evitato se la guardia medica fosse stata funzionante.
_____________________________
LA FOTO
Di male in peggio… Siamo diventati il paese dei balocchi… Ma quando la finiamo? Questo è tutto a discapito della comunità, complimenti.