Laceno, la minoranza chiede il faccia a faccia
22.01.2015, Ottopagine
Con l’atto notificato il 14 gennaio scorso, la Regione comunicava al Comune di Bagnoli Irpino la sussistenza di motivi ostativi in merito all’ammissibilità al finanziamento del progetto “Seggiovie”.
“L’atto sulla base dell’interpretazione delle norme di riferimento, evidenzia la mancanza dei requisiti richiesti in capo all’Ente Comunale in materia comunitaria” elencano i consiglieri di minoranza Aniello Chieffo e Dario Di Mauro.
“La semplice lettura dell’atto regionale rende evidente come l’attuale maggioranza non abbia voluto dare ascolto ai rischi e agli allarmi formulati, da due anni, dai sottoscritti e dai settori della nostra comunità in tutte le sedi e nelle adunanze pubbliche e consiliari, ed in parte non si è voluto riconoscere (per motivi oscuri agli stessi consiglieri) la necessità del “bando per appalto pubblico in concessione”, tra l’altro già depositato nelle sedi cmpetenti, né la evidente nullità e l’inefficacia di atti mai ratificati nella sede naturale del Consiglio, e in paerto contrasto a quanto già elaborato e approvato dall’amministrazione negli anni precedenti”.