15.01.2015, Irpinianews

In Comune si discute della questione seggiovia tra il sindaco Filippo Nigro e gli operatori turistici della località Laceno.

Ai piedi del palazzo restano fuori i cittadini, i giornalisti, qualche curioso e i rappresentanti del meetup Beppe Grillo che volevano assistere all’incontro. Ma il sindaco Filippo Nigro è stato categorico: “nessuna assemblea pubblica, ma un incontro chiesto dagli operatori”. Porta chiusa, tutti delusi, su cosa si sono detti nel chiuso di una stanza, non lo si saprà mai. Una riunione durata una oretta.

Al termine dell’incontro gli operatori parlavano tra loro, ma delle rassicurazioni del sindaco non sono tanto convinti. Il problema resta, c’è in gioco non solo il futuro di Bagnoli ma di tutta la provincia di Avellino. Il primo cittadino al termine annuncia: “Voglio trovare la soluzione. Mi attiverò con tutte le mie forze. Chiedo aiuto alla Regione: ci indichi la strada. Ma un dato è incontrovertibile: qui c’è un concessionario dal 1976. La Regione lo sa fin dall’inizio della presentazione della pratica. Negli anni il Comune ha riconosciuto ai concessionari degli impianti licenze edilizie, hanno pagato le tasse. Non possono certamente scomparire da un momento all’altro”.

Poche parole ma significative, il sindaco Filippo Nigro va via. Direzione Nusco a chieder consiglio…