04.12.2014, Articolo di Simona Marchetti (Il Corriere della Sera)

Le piogge estive da record avranno anche scontentato i vacanzieri, ma hanno di certo fatto la felicità degli appassionati di tartufi, che mai come in questo inizio d’autunno continuano a scoprire autentici tesori nascosti nel terreno e portati alla luce grazie al sensibilissimo odorato dei cani da trifola. E l’Italia si conferma la patria del “tuber magnatum” (ovvero, il tartufo bianco, quello più ricercato e costoso) con ben tre ritrovamenti da guinness solo nello scorso mese, che hanno oscurato il precedente primato croato risalente al 1999.

A dare inizio alla pregiatissima sfida è stato il tartufo bianco di quasi un chilo e mezzo (1,483 chilogrammi per la precisione) scoperto fra il 3 e il 4 novembre nei boschi della provincia di Campobasso e finito poi nei piatti della cena di beneficenza per mille persone che si è tenuta sabato 15 a Savigno, vicino Bologna, nell’ambito della “31a. Sagra Nazionale del tartufo Bianco Pregiato”.

Neanche il tempo di registrare ufficialmente il nuovo peso che una settimana dopo bisognava già correggerlo: merito del cagnolino Ray che, andando in cerca di tartufi nella Bassa Romagna insieme con il suo proprietario (il 32enne Matteo Casadei, un ex operaio di Fusignano), ne ha scovato uno bianco di ben 1,878 chilogrammi, ovvero quasi 400 grammi in più di quello molisano.

E proprio mentre il Consorzio d’Alba faceva a Casadei un’offerta (poi rifiutata) per acquistarlo, con l’intenzione di regalarlo a Barak Obama (come fece due anni fa il patron di Eataly, Oscar Farinetti, col “Tuber Magnatum Pico” ritrovato ad Acqualagna, nelle Marche), ecco l’ennesimo gioiello fatto a tubero: raccolto nei boschi dell’Italia centrale il 27 novembre scorso, questo incredibile tartufo bianco pesa infatti qualcosa come 1,89 chilogrammi e, salvo nuovi ritrovamenti, può dunque fregiarsi del titolo di “più grande del mondo”.

Di proprietà della Sabatino Truffles, l’azienda italiana della famiglia Balestra che esporta tartufi in tutto il mondo dal 1911 e che lo scorso ottobre ha ospitato nella sua tenuta di Montecastrilli, in Umbria, l’anchorwoman Oprah Winfrey, golosissima di tartufi, l’eccezionale trifola verrà messa all’asta la prossima settimana a New York e il ricavato verrà poi devoluto in beneficenza ad una charity ancora da stabilire. A quanto si legge nel comunicato ufficiale dell’azienda, l’attesa per l’evento è così elevata che sarebbero già arrivate numerose offerte d’acquisto dalla Cina e da Dubai del valore di un milione di dollari (pari a oltre 812 mila euro) che, se confermate, stabilirebbero il nuovo record di vendita per il sempre più prezioso tartufo bianco.