09.11.2014, Il Quotidiano del Sud

Una nuova operazione dei volontari di Ambiente e/è Vita nel Parco Regionale dei Monti Picentini.

Le guardie Ambientali dell’associazione Ambiente e/è Vita sezione provinciale di Avellino, a seguito dei controlli effettuati nell’area del Parco Regionale dei Monti Picentini, volti alla prevenzione e repressione di reati di materia ambientale in località Vado De L’Asta del comune di Bagnoli Irpino, situata sul confine con il comune di Lioni, hanno individuato all’interno di un canalone, una discarica di materiali inquinanti, a poca distanza da essa, sono state individuate alcune lastre che dalla loro morfologia e colorazione si ritiene che trattasi di materiale pericoloso per l’ambiente e per l’incolumità delle persone.

Gli agenti intervenuti, hanno provveduto a comunicare quanto accertato al comando dei Vigili Urbani del Comune di Bagnoli Irpino e al Dipartimento Arpac di Avellino per gli accertamenti di loro competenza.

Non è la prima volta che avvengono questi incresciosi episodi. Dalle informazioni acquisite e dall’operato delle guardie ambientali di Ambiente e/è Vita, il dirigente provinciale Gerardo Colarusso denuncia la poca attenzione che viene data alle aree protette della nostra provincia, i controlli eseguiti non sono sufficienti a prevenire gli abusi che vengono commessi nel parco regionale dei Monti Picentini.

Non può permanere una situazione così grave nella nostra provincia, per questi motivi Ambiente e/è Vita di concerto con altre organizzazioni ambientaliste presenti in provincia, comunicheranno alla Regione Campania e al Ministero dell’Ambiente quanto si sta verificando.

Una nuova attività da parte delle Guardie Ambientali  di Ambiente e/è Vita che già da tempo sono in campo perla tutela non solo di aree protette come quella dei Monti Picentini, ma anche di fiumi e fauna legate alle aree dell’Alta Irpinia e della fascia al confine con il Sannio.