29.08.2014, Articolo di previsione meteo (di Michele Gatta)

Gli attenti lettori della rubrica meteo si saranno accorti che l’aggiornamento odierno è stato proposto con diversi giorni di ritardo. La scelta è stata suggerita per un quadro previsionale molto labile. Addirittura l’emissione delle 12 di ieri, giovedì 28 agosto, aveva clamorosamente annullato un’evoluzione meteorologica che veniva data per scontata da diversi giorni da tutti i modelli previsionali.

Stamattina abbiamo assistito alla “correzione” che ci riporta in un contesto previsionale più credibile. Ci si domanda: come può essere possibile una ritrattazione clamorosa avvenuta dai più prestigiosi modelli di previsioni mondiali? Per di più a distanza di 6 ore?

Non ci stancheremo mai di evidenziare che le previsioni meteorologiche sono la risultanza di miliardi di calcoli matematici che sono soggetti a errori di “iniziazione”. Pertanto la cautela è d’obbligo anche per i meteorologi più esperti!

Ma che tempo dobbiamo aspettarci nei prossimi giorni? Il fine settimana ci regalerà tempo discreto per tutta la penisola. Dobbiamo evidenziare solamente la possibilità di assistere a dell’instabilità pomeridiana soprattutto nelle zone interne appenniniche, accompagnata da rovesci anche temporaleschi.

Poi la scena cambia. A partire dalla giornata di lunedì 1 settembre, un’area depressionaria si scaverà sulle regioni centro-meridionali. Le condizioni atmosferiche saranno tali da farci supporre che per alcuni giorni le regioni adriatiche e quelle meridionali saranno colpite da un severo peggioramento del tempo.

Da mettere in conto mareggiate soprattutto sulle coste più esposte. Non escludiamo anche qualche nubifragio dove maggiore sarà il contrasto fra l’aria calda e quella fredda in arrivo. Entreranno i venti settentrionali che favoriranno una discesa delle temperature fin sotto le medie del periodo.

Il nord-Italia e le regioni centrali tirreniche resteranno più al riparo e quindi vedranno solo qualche debole fenomeno sull’estremo nord-est e della variabilità più o meno sparsa sulle regioni centrali. Più stabilità sulle restanti regioni. Nel prosieguo della settimana, a partire dalla giornata di mercoledì 3 settembre, subentrerà un temporaneo miglioramento. Nei giorni successivi potremmo assistere ad un’estrema variabilità e una crescente instabilità per le regioni meridionali e quelle del medio adriatico. Bel tempo per il nord e per il centro-Italia.

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20.08.2014, Articolo di previsione meteo (di Michele Gatta)

Si continua a vivere un estate minore e … nemmeno per tutti!!!

E’ veramente incredibile come in quest’estate 2014 le nostre previsioni meteorologiche siano state spesse volte ripetitive. Questo è dovuto al fatto che nel continente europeo non sono prevalse, come statisticamente dovrebbero verificasi, le zone di alta pressione nei loro territori naturali. Una persistenza meteorologica che poche volte si è verificata nelle estati degli ultimi anni.

Già dalla fine del mese di giugno abbiamo assistito all’affermazione di tale schema, solo a tratti sostituito da qualche presenza dell’anticiclone nord-africano. In questo contesto le regioni settentrionali italiane sono entrate in una spirale d’instabilità che ha penalizzato le suddette regioni rispetto a quelle restanti del nostro territorio.

Mentre nel mese di agosto, soprattutto al sud-Italia, si è vissuta un pò di estate, le precipitazioni, spesse volte anche temporalesche, hanno interessato il nord-Italia. I prossimi giorni sembrano voler ripercorrere lo stesso trend.

In sintesi possiamo confermare la stabilità atmosferica per il sud-Italia, con temperature nelle medie stagionali. Alcuni passaggi nuvolosi interesseranno saltuariamente le restanti regioni italiane, accompagnati da precipitazioni più significative sulle regioni settentrionali e in maniera minore su quelle centrali.

Dobbiamo inoltre segnalare che fra il 25 e il 28 agosto, un incremento termico, che porterà le temperature di alcuni gradi sopra le medie stagionali, interesserà oltre che il centro-sud, anche il settentrione d’Italia. Un fuoco di paglia che sembra voler cedere subito il passo ad un successivo peggioramento del tempo, che potrebbe spostarsi, questa volta, anche verso il centro-sud.

Ne riparleremo.