Il giornale “Fuori dalla Rete”
28.06.2014, L’iniziativa
E’ in uscita domenica 29 giugno “FUORI DALLA RETE”, il 3° numero 2014 del giornale di informazione ed approfondimento del Circolo socio-culturale “Palazzo Tenta 39″. La distribuzione, riservata agli associati, avverrà in Piazza Leonardo Di Capua a Bagnoli Irpino a partire dalle ore 10:30.
I soci impossibilitati a ritirare la copia potranno ottenere (su richiesta) la spedizione del bollettino al proprio domicilio o l’invio in formato elettronico al proprio indirizzo e-mail.
Alcune anticipazioni: Il presidente Giulio Tammaro nel suo editoriale parla di “Sceneggiata bagnolese” a proposito delle recenti polemiche sul finanziamento per le seggiovie. All’ interno del giornale l’ intervista al dott. Dario Di Mauro (minoranza consiliare “Insieme per Bagnoli”) ed il ricordo del compianto bagnolese Giuseppe Gatti da parte del prof. Giuseppe Di Capua. Il Movimento 5 Stelle di Bagnoli si presenta alla comunità. A seguire gli articoli di Paolo Saggese, Amalia Trillo, Michele Gatta, Federico Lenzi ed Ernesto di Mauro. Poi le rubriche “Libriamo” di Antonella Iuliano, “C’è chi dice …” di Giovanni Nigro, “Info Irpinia” di Francesco Celli, “L’Angolo della poesia”, “L’Angolo della meteorologia” e “Sembra ieri …”.
Impaginazione e grafica a cura di Giulio Tammaro. Stampa: tipografia DE.MA. di Eusebio Marano.
Il dì del Presidente e il dott. Dario
Indovina indovinello, chi andrà in scena al ritornello ..?
Il sottoscritto, il Concessinario o l’Amministrazione..?
Continua il bluff..? la verità..? o quali aspirazioni…?
Attendiamo con ansia e trepidazione..
Complimenti per aver riportato i toni delle questioni a livelli normali e di civile confronto….
Se posso permettermi un contributo..
Consiglieri a tutti di prendere parte e svolgere un ruolo attivo e produttivo sulla questione rifacimento impianti.
Si perchè siamo tutti direttamente interessati, anche i cittadini, gli operatori, i collaboratori, i clienti e chi più ne ha più ne metta.
Assistere passivamente ad un ipotetico confronto, ormai è insufficiente.
“il bene deve tornare al Comune”!
Molto bene, grazie, molto bravi, ci siamo quasi, ancora un piccolo sforzo per tutti quanti, nessuno escluso!