Che fine ha fatto la staccionata in via Sorgente Tronola?
31.05.2014, Email del Prof. Aniello Molinaro
LACENO “ l’esistenza dell’incultura della conservazione”.
Le belle parole, volte a generare promesse ed inculcano speranza a chi le ascolta, purtroppo, non trovano rispondenza nella realtà dei fatti riguardanti il mantenimento almeno dell’esistente. Infatti agli occhi del visitatore e/o frequentatore, le furono belle opere che evidenziavano con la loro caratteristica costruttiva l’importanza e la bellezza del luogo, oggi, si presentano in stato di abbandono e di disordine, che offuscano le bellezze attrattive della zona.
Ormai diventata terra di nessuno, alla mercè di atti furtivi e distruttivi di beni demaniali e comunali, compiuti a scopo di lucro personale, a danno dell’intera comunità”. Non vi è dubbio, che tale grave situazione tutt’oggi regnante deve essere fermata, è la conoscenza del dovere e della conservazione del bene comune che lo impone per legge a chi ne è preposto!!
Tale situazione costringe chi scrive a domandarsi ed a domandare all’attuale Amministrazione Comunale ed esattamente agli assessori competenti in materia “uno tra tanti casi per cui ad essi viene posta una domanda”:come sia stato possibile la sparizione dell’intera staccionata in legno esistente su tutta la lunghezza di via Sorgente Tronola composta da centinaia di paletti posizionati a regola d’arte (del valore di migliaia di euro) posizionata lungo tale percorso non solo allo scopo di creare una barriera di accesso sulla strada al passaggio di animali a pascolo, ma essenzialmente assumendo anche una funzione estetica quale un’opera attrattiva agli occhi del frequentatore/visitatore essendo parte integrante del paesaggio montano ed indice di ordine e non di degrado. (non mi si venga a dire “quale giustificazione ripugnante, che è stato l’intervento di mezzi spazzaneve a distruggere tale opera perché mi consta di persona conoscere e, dichiarare che tale tesi non risponde a verità).
Quanto accaduto fa porre, allo scrittore, alcune riflessioni in merito alla dichiarazioni degli organi competenti nel promuovere nuovi interventi sulla zona in opere, volte a incrementare lo sviluppo turistico del luogo, una volontà premiante ma che si scontra con una non coerente e corretta gestione ambientale della zona, oggi esistente, quindi, sarebbe utile che in primis il tutto dovrebbe essere preceduto da un mantenimento, da un ferreo controllo delle opere esistenti, e dalla loro sistemazione, che dovrà precedere nuovi e dovuti interventi, onde evitare che questi ultimi avrebbero la stessa sorte: “(è un invito rivolto all’attuale responsabile del settore).
Oggi, invece all’occhio del visitatore essendo la zona, nonchè la strada molto frequentata, non sfugge la visone ed il percepimento del degrado ambientale in cui la richiamata zona versa anche per villini in totale abbandono, e di cui chi scrive pensa che è compito dell’amministrazione farsene carico invitando e imponendo ai proprietari almeno di pulirli tenendoli decorosamente in ordine, in mancanza di rispetto di quanto ad essi imposto dall’autorità comunale, altrimenti appresa l’ inesistenza dei proprietari, riportarli al patrimonio comunale e porli in vendita all’asta come per legge.. .
A questo punto quanto portato in evidenzia mi impone di rivolgere alla sua persona quale assessore responsabile pro-tempore a cu incombe l’accertamento dell’accaduto quale fatto doloso, contestualmente si chiede allo stesso, se non sia opportuno ripristinare quanto tolto, e richiesto ne va per l’abbellimento ambientale della zona e del territorio, perchè sono questi piccoli accorgimenti che agli occhi del visitatore, contribuiscono ad avvalorare ancor di più le bellezze naturali del Laceno, ed è quanto serve a tutti !!!
Tale articolo, non è da ritenersi critico nei confronti dell’attuale amministrazione, bensì un invito a risolvere questi piccoli adempimenti con un impegno assiduo continuo e non momentaneo ed un mio augurio affinchè ci si riesca, quindi resta che attendere e rimanere fiducioso nella soluzione dell’indicato e nella richiesta formulata !!!!
(chi vi scrive è una persona con legami intensi, con Bagnoli e con il Laceno)