13.05.2014, Email di Pietro Pagnini (Collaboratore della società “Giannoni”, gestore delle seggiovie a Laceno)

È arrivato il manifesto del signor Sindaco e con questo sono due … manifesti.

La novella dello stento, te la dico si o no?

Coma da protocollo, il signor Sindaco non si smentisce, le origini sono quelle, sulle stesse questioni, analoghe sono le risposte..  Anche questo manifesto merita incuranza, ma… c’è un ma….

Alcune delle questioni, per come sono state trattate, da fesserie diventano pure falsità, aggiungerei ingiurie e istigazioni strumentali.

Una premessa utile, per quelli che come me, non praticano questioni legali:  pare che un Concessionario, per ciò che riguardano i beni in concessione, può, in caso di necessità, rappresentare o sostituire l’Ente concedente…

È per questo motivo che il Concessionario del Comune di Bagnoli Irpino, ha inoltrato sull’Accelerazione di Spesa in Regione Campania, un progetto proprio.

Chi è interessato può verificare la verità di quanto detto su un manuale di Diritto Amministrativo….

A riguardo del finanziamento, inerente la ristrutturazione dell’area sciabile del Laceno, il signor Sindaco, in ogni sua esposizione, ci ha premesso che la cosa più importante è ottenere il finanziamento, altrimenti, dice il signor Sindaco, parliamo di niente…..

Detto questo, può il signor Sindaco spiegarci per quali ragioni ha contrastato il progetto inoltrato dal Concessionario?

Considerato che lo stesso progetto mirava a ottenere un finanziamento con analogo oggetto di intervento, perché il signor Sindaco ha diffidato la Regione Campania a finanziare il Concessionario…?

Si sente dire che l’interesse prioritario del signor Sindaco e dell’Amministrazione, sia quello di gestire il progetto ed il bando, non quello di far arrivare il finanziamento, hanno capito male…?

Troppo comodo signor Sindaco, pare quasi infantile ritenersi offesi, di fronte ad una legittima attività che il Concessionario ha svolto, con l’intento di salvaguardare i propri interessi aziendali, che manco a farlo apposta coincidono con quelli del Comune, della cittadinanza, degli operatori economici diretti e indotti e non ultimi degli utenti del Laceno, compresi i potenziali sciatori.

Ma finiamola di dire fesserie e diffamare il Concessionario, siete esosi oltre che offensivi e volgari… provate a pensare e agire nell’interesse del territorio, dicono che siete attenti solo a specifici tornaconti….

Così facendo signor Sindaco, non pensa che anche questo finanziamento, come quello del Concessionario andrà perso….?

È come nulla novella dello stento, che la dura tanto tempo….

Che dite signor Sindaco, di cambiare il senso di questa novella, basterà il contributo di tutti?

Si, intendo da parte del Comune, dei cittadini e degli operatori economici..?

Signor Sindaco, secondo Lei il concessionario è da mettere fuori, da abbattere, perché è scorretto?

Non Le pare più conveniente rilevare il bene in concessione e accedere finalmente al finanziamento…

Anziché istigare la popolazione contro il concessionario, non è meglio cambiare… aiutare o assecondare, non Le pare più conveniente per tutti signor Sindaco..?

Impegniamoci un po’ a cambiare questa novella, il territorio Le sarà riconoscente.

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Ndr:  La vignetta che accompagna l’articolo è stata scelta dalla redazione del sito “PalazzoTenta39”