Giulio, Maurizio… e tanti altri!
12.05.2014, Articolo di Pasquale Sturchio (da “Fuori dalla Rete” – Aprile 2014, Anno VIII, n.2)
Pasqua è sinonimo di pace, concordia, riconciliazione … dopo la feroce querelle scaturita in conseguenza del rinnovo del direttivo dell’associazione Culturale Palazzo Tenta 39… Dopo la dovuta indignazione per quanto denunciato dalla dott.ssa Maria Rosaria Patrone ed altri (… incetta di deleghe per poi collocarle nelle mani giuste, al fine di evitare, ad ogni costo, la scalata alla dirigenza di Palazzo Tenta 39 di persone scomode, per niente manovrabili …).
Dopo la giustificazione legale di quanto denunciato nel manifesto “bagnolesi indignatevi! (… agli atti dell’associazione sono state acquisite-mediante riconferma via e-mail di tutti i deleganti- le 18 deleghe oggetto di censura e denuncia) bisogna convenire “sull’opportunità di preservare per il futuro lo strumento della delega… e che a deciderlo dovrà essere l’assemblea degli iscritti e non altri).
Questa doverosa premessa per introdurre il motivo di questo mio intervento ovvero l’elezione del nuovo Presidente della suddetta associazione culturale Palazzo Tenta 39 nella persona di Giulio Tammaro, giovane, “disoccupato” con tanta voglia di cambiare le cose… (qualche corvo gongola affermando che “cambia il direttore ma l’orchestra e, soprattutto la musica, è sempre la stessa!”).
Penso che il neo-Presidente Tammaro ha iniziato molto bene il suo percorso e spero continui meglio!!! Mi riferisco alla lodevole iniziativa culturale concretizzatasi domenica 13 aprile presso la Sala Consiliare: una serata dedicata alla musica, alla scrittura ed alla poesia!
Protagonista della manifestazione il poeta-giullare Maurizio Picariello “uno che cerca e non trova mai, che si compiace del viaggio e non della presumibile opportunità di arrivare alla meta”. Appuntamento con la cultura (un tempo con la “C” maiuscola, oggi si dice con la “K” maiuscola) appuntamento ancora una volta, purtroppo, ignorato dai più… (in particolare dai giovani, studenti e disoccupati!!!).
“Sotto una folta e lunga coltre di capelli ribelli si annidano pensieri espressi sotto forma di poesia, musica e recitazione che ben presto hanno catturato l’attenzione dei presenti – scrive Alejandro Di Giovanni (ribelle e sognatore). Chitarra e penna ad immortalare sensazioni e suggestioni di un poeta che, nel viaggio della sua vita sembra abbandonarsi alle confortevoli braccia dell’amore e del bello, guardandosi bene e tenendosi a distanza dalle inutili beghe che attanagliano una società oramai degenerata ed immorale – continua Alejandro bacata da vermi egoisti che miseramente strisciano per il potere e la ricchezza materiale, ciechi dinanzi all’amore ma il poeta è sognatore, è il vincitore è sognatore che non si è mai arreso!”.
È stata una serata che ha sorpreso tutti gli intervenuti. “L’artista, senza microfono, si è esibito tra i presenti, coinvolgendoli nel suo spettacolo, conducendoli in viaggio nella vita quotidiana, ma non un semplice viaggio, un viaggio che toccale corde più profonde dell’animo umano.
Maurizio – scrive il giovanissimo Federico Lenzi – si è spinto alla ricerca del contatto dell’io profondo, con l’interiorità, con quello che molto spesso è sottovalutato nella società moderna”. Una serata piacevole, speciale nel senso che Maurizio Picariello, mendicante d’amore, ha sviluppato un programma instaurando un rapporto di simpatia e complicità con i presenti ovvero una serata che ha visto co-protagonisti il poeta, l’uomo che ha qualcosa da dire ed il pubblico, altri uomini che hanno voglia di ascoltare, di essere, di agire…
Post Scriptum. Stavo dimenticando… da evidenziare la presenza del vice sindaco di Bagnoli nonché Assessore alla Cultura Marilena Vivolo che si è congratulata col Presidente di Palazzo Tenta 39 Giulio Tammaro per l’evento culturale realizzato, incoraggiandolo a continuare su questa strada nell’interesse “culturale” di Bagnoli.
Nota Bene. Auspichiamo che l’elezione del nuovo Presidente di Palazzo Tenta 39 che ha esordito con il suddetto evento “culturale” faccia riflettere il Primo Cittadino Filippo Nigro nell’assegnare un contributo finanziario anche all’associazione Culturale Palazzo Tenta 39 e magari iscriversi alla stessa dimostrando se fosse necessario di essere “Sindaco super partes!”.
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Le foto …